National 317 - registratore di cassa - industria, manifattura, artigianato
National Cash Register Company
Descrizione
Registratore di cassa meccanico, poggiante su una base rettangolare in legno. La macchina presenta un corpo in metallo nichelato, decorato con motivi a volute. Sul lato anteriore si trova il cassetto, coperto da una lastra in vetro bianco. L'impostazione dei valori avviene mediante una tastiera a piano con quindici tasti ovoidali ricoperti da un disco di celluloide. Al di sopra della tastiera si trova uno sportello apribile contenente il totalizzatore della casa. L'apparato di stampa della ricevuta è montato sul fianco destro del registratore di cassa. Alla sommità si trova il visualizzatore a bandiere.
Funzione: Registrare, controllare e conteggiare gli incassi.
Modalità d'uso: Impostare l'importo utilizzando la tastiera. La pressione di un tasto fa alzare la bandiera corrispondente sul visualizzatore. L'apertura del cassetto è comandata da un tasto della tastiera. La registrazione dell'incasso viene stampata sulla ricevuta.
Notizie storiche: Il primo registratore di cassa venne inventato nel 1878 da James Ritty, un proprietario di un caffé di Dayton in Ohio per la gestione del proprio locale. Queste macchine iniziarono a diffondersi, nonostante il prezzo elevato, a partire dalla metà degli anni '80 del 1800. Dal punto di vista tecnico, i registratori di cassa sono macchine derivanti dalle addizionatrici; generalmente dotati di tasti, vennero prodotti anche numerosi modelli dotati di leve per l'impostazione delle cifre. A partire dal 1906 iniziarono ad essere prodotti modelli alimentati elettricamente. La National Cash Register Company fu la prima società a produrre registratori di cassa, raggiungendo fin da subito una posizione leader in questo settore. Questo esemplare posseduto dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" è databile al 1912 in base al numero di serie.
Autore: National Cash Register Company (costruttore) (1884/ 1974)
Datazione: 1912
Materia e tecnica: metallo; legno; celluloide
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 39 cm x 41 cm x 37 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Soresini F. "Storia del calcolo automatico", Roma 1977
Dal Quipu "Dal Quipu al Chip : mostra storica del calcolo", Milano 1988
Credits
Compilazione: Meroni, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST120-00212/
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