Protectograph - macchina per compilazione assegni - industria, manifattura, artigianato
Todd Protectograph Company; Todd Libanus M.
Descrizione
La macchina ha una struttura in metallo verniciato di nero, poggiante su quattro piedini. E' composta da una base in ghisa con lato anteriore semicircolare e da un coperchio arrotondato in metallo, sollevabile. All'estremità anteriore della base si apre un frontalino costituito da un foglio di carta iscritto, protetto da una pellicola di celluloide. Sul lato destro della macchina si trova un vassoietto cromato alzabile ed abbassabile, scorrevole su due binari orizzontali in metallo cromato, per l'alimentazione dell'assegno da compilare; nella parte anteriore del lato destro inoltre è situata l'apertura circolare per l'inserimento della manovella. Al di sopra del vassoietto è presente uno sportello apribile per l'accesso al sistema di stampa interno, costituito da un albero e un sistema di rulli inchiostrati rotanti; i caratteri si trovano su una striscia di gomma dura posizionata sulla superficie dell'albero azionato dalla manovella. Sulla sommità del coperchio è posto un indice in carta protetto da un foglio di celluloide per la selezione della valuta, delle cifre e delle unità da stampare; lungo l'indice si muove un indicatore in metallo. Nella parte posteriore della sommità della macchina, infine, è posizionato un vassoio in metallo verniciato di nero, rotante orizzontalmente, per riporre gli assegni; è dotato di un archetto cromato per bloccare gli assegni appoggiati.
Funzione: Compilazione meccanica degli assegni per impedirne la contraffazione
Modalità d'uso: Muovendo il puntatore lungo l'indice si seleziona il carattere che si intende stampare. Ruotando la manovella si mettono in rotazione l'albero su cui sono posizionati i caratteri e gli ingranaggi per l'impressione del carattere sulla carta. Al momento della stampa, la carta subisce delle lacerazioni che consentono all'inchiostro di penetrare all'interno delle fibre; a diversi tipi di carattere corrispondono diversi colori di inchiostro, in modo che parte dell'ammontare dell'assegno venga scritta in nero e parte in rosso
Notizie storiche: Le macchine per la compilazione degli assegni vennero progettate per impedire l'alterazione dell'ammontare della cifra di un assegno. Le soluzioni adoperate dai diversi progettisti furono molto varie e prevedevano da inchiostri indelebili a minime perforazioni della carta, da speciali segni sulla somma alla combinazione di numeri e lettere. La Todd Protectograph Company produsse un primo modello di macchina a partire dal 1896 che riportava sull'assegno la scritta NOT OVER seguita dell'ammontare dell'assegno in lettere e cifre. Nel 1913 la società tuttavia introdusse un nuovo dispositivo, completamente riprogettato, basato sull'utilizzo di inchiostro di colori differenti e lacerazioni per l'inchiostrazione delle fibre della carta. Questo modello subì numerosi perfezionamenti, elencati nella serie di brevetti presente sul fondo della macchina. La datazione di questo esemplare è stata determinata in base alla data dell'ultimo brevetto riportato.
Autore: Todd Protectograph Company (costruttore) (notizie 1916-1924); Todd Libanus M. (progettista) (1862/ 1933)
Datazione: post 1919
Materia e tecnica: ghisa; metallo; carta; celluloide; gomma; feltro
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 41 cm x 13 cm x 13 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Meroni, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST120-00215/
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