Bianchi mod. A - bicicletta - industria, manifattura, artigianato
Bianchi
Descrizione
Bicicletta da turismo con telaio tubolare in acciaio a trapezio e forcella e parafanghi in lamiera verniciati di nero brillante. La bicicletta monta una sella in pelle con due molle posteriori. Il manubrio dritto, con impugnature rivolte verso l'alto e manopole in gomma, comanda lo sterzo diretto; sulla parte destra del manubrio è collocata la leva che aziona a bacchetta il freno a pattini sulla ruota anteriore. Il funzionamento si basa su una trasmissione a catena sulla ruota posteriore. La bicicletta appoggia su due ruote con cerchi e raggi in metallo e gomme pneumatiche; le ruote contano ognuna 36 raggi tangenti.
Notizie storiche: Dopo l'affermazione della trasmissione a catena avvenuta nella seconda metà degli anni '80 del 1800, lo sviluppo della bicicletta giunse a una maturazione quasi definitiva attorno al 1890, con l'introduzione del telaio a trapezio. A dare alla bicicletta il suo aspetto moderno contribuì anche l'invenzione nel 1888 da parte del dottore scozzese John Boyd Dunlop delle gomme pneumatiche, in grado di attutire al meglio il contraccolpo delle asperità del terreno e di offrire un minor attrito. Col volgere del XX secolo, la bicicletta aveva raggiunto il suo assetto definitivo; restava ancora da perfezionare l'impianto frenante e il cambio.
Autore: Bianchi (costruttore) (1905/ 1957)
Datazione: ca. 1908
Materia e tecnica: metallo; gomma; pelle
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 51 cm x 190 cm x 102 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Andric D./ Bozzini G./ Ormezzano G.P. "Storia della bicicletta : Dalle origini alla mountain bike", Milano 1991
Gentile A. "Edoardo Bianchi", Milano 1992
Credits
Compilazione: Meroni, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST120-00331/
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