C.N.A. D4 - motore - industria, manifattura, artigianato
Compagnia Nazionale Aeronautica
Descrizione
Motore a 4 cilindri orizzontali contrapposti, raffreddato ad aria. I cilindri presentano un'ampia alettatura sulla superficie esterna. La distribuzione di carburante è regolata da due valvole in testa per cilindro, azionate ad aste e bilancieri posti sul lato inferiore dei cilindri. Il sistema di alimentazione comprende un carburatore aspirato, non presente. Ogni cilindro dispone di due candele di accensione, alimentate da due magneti posti sul retro del motore. Il carter presenta una verniciatura di colore azzurro chiaro, mentre i cilindri sono verniciati di nero.
Notizie storiche: L'utilizzo di motori aeronautici a cilindri orizzontali contrapposti venne introdotto nel 1931 negli Stati Uniti. Progressivamente, i propulsori a 4 o 6 cilindri orizzontali raffreddati ad aria si imposero sul mercato mondiale per motorizzazioni con potenza inferiore ai 400 cavalli tanto da essere gli unici motori alternativi a rimanere in servizio anche dopo la comparsa dei motori a reazione. Questa tipologia di motori, dalla grande affidabilità e dalle ottime prestazioni, si sono dimostrati particolarmente adatti allìaviazione civile di piccole dimensioni. Questo modello di propulsori prodotto dalla Lycoming, divisione della Aviation Corporation, equipaggiò aeroplani leggeri come il l'AVIA FL 3 e il Macchi MB 308.
Autore: Compagnia Nazionale Aeronautica (costruttore) (1920/ post 1947)
Datazione: 1941
Tipologia: motore a cilindri contrapposti
Materia e tecnica: metallo
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 85 cm x 65 cm x 50 cm
Peso: 80 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Filippi F. "Dall'elica al getto : Breve storia dei propulsori aeronautici", Torino 1983
Ludovico D. "L'aeroplano cosa è : Soluzione ed evoluzione del problema del volo", Roma 1951
Credits
Compilazione: Meroni, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST120-00399/
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