Ancora - industria, manifattura, artigianato

produzione inglese

Ancora - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Ancora di tipo Trotman in ferro fucinato, con ceppo mobile. L'ancora presenta un fuso a sezione quadrata, terminante nell'estremità inferiore con una forcella alla quale sono imperniate le marre mediante due fori praticati sui due rami della forcella; nella testa del fuso, inoltre, è imperniato un maniglione per il collegamento alla catena di ormeggio. Al vertice inferiore della testa dell'ancora è situato un anello di sospensione per le manovre di sistemazione dell'ancora a bordo. Sulla testa del fuso si trova un foro per l'inserimento del ceppo, mancante.

Notizie storiche: L'ancora è l'organo utilizzato per dare un solido attracco agli ormeggi di un galleggiante, che sia una barca o una nave, e la cui grandezza è direttamente proporzionale alle dimensioni del galleggiante stesso. Generalmente dotata di due bracci chiamati marre, l'ancora viene trascinata in modo da far presa sul fondo e tenere così ferma la nave contro l'azione del vento e delle correnti. La tipologia di ancore Trotman, oggi non più utilizzate, deriva dalle ancore di tipo Ammiragliato e segna l'avvio del processo di trasformazione che ha portato all'abbandono dei modelli a marre fisse; l'articolazione di questo tipo di ancore, infatti, permetteva alle marre di descrivere, durante la presa, un angolo massimo di 59°, grazie al quale la marra superiore si appoggiava al fuso. Questa caratteristica era stata introdotta per impedire che la marra superiore potesse causare danni alla carena della nave in acque poco profonde oppure che ammarrasse, ovvero che vi rimanesse impigliata la catena. L'ancora Trotman tuttavia non riscosse un grande successo a causa della debolezza dell'articolazione che doveva sopportare lo sforzo massimo di trazione.

Ambito culturale: produzione inglese

Datazione: 1850 - 1899

Tipologia: ancora a marre articolate

Materia e tecnica: ferro

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 100 cm x 35 cm x 175 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Malfatti V. "Ancore e catene", Roma 1899

Imperato F./ Imperato E. "Arte navale", Milano 1961, v. I pp. 117-122

Mannella G. "Elementi di tecnica navale", Milano 1976

Avilia F. "La storia delle ancore", Formello 2007

Credits

Compilazione: Meroni, Luca (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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