Tornio - industria, manifattura, artigianato
ambito francese
Descrizione
Struttura di ferro, a ponte rovesciato, terminante con guide passanti. Il meccanismo è azionato da manovella di ottone con braccio rettilineo e pomolo cilindrico terminale di legno. Ingranaggio a ruote dentate di ottone solidale alla manovella. Fissabile in morsa.
Funzione: Serve a forare ortogonalmente, mediante punte, lo spessore del pezzo da lavorare.
Modalità d'uso: Il procedimento prevede l'impiego di una punta scorrevole entro supporto, destinata ad forare il pezzo in lavorazione. Le prime punte erano a forma di lancia (oggi elicoidali). Erano normalmente costruite dallo stesso orologiaio che le ricavava al bisogno da una barra d'acciaio a sezione circolare. Ne modellava poi la punta, e la rifiniva su superficie abrasiva.
Notizie storiche: Prima dell'ideazione della macchina preposta alla funzione, per forare spessori ridotti era sufficiente fissare sul gambo della punta una puleggia, azionabile mediante archetto, mentre all'altra estremità la punta si posizionava nel piccolo incavo ottenuto preliminarmente nello spessore mediante la pressione di un punzone. Nel caso di superfici più consistenti l'ortogonalità era mantenuta inserendo la punta in un tubo con estremità ortogonale al tubo stesso.
Ambito culturale: ambito francese
Datazione: 1800 - 1899
Tipologia: trapanino a mano e ingranaggi
Materia e tecnica: ottone; ferro
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 15 cm x 6 cm x 5 cm
Peso: 0.223 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
De' Toma, N. "La misura del tempo. L'antico splendore dell'orologeria italiana dal XV al XVIII secolo", Trento 2005, pp. 295-297
Credits
Compilazione: Ratti, Rosanna (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST130-00029/
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