Osborne I - home computer - informatica
Osborne Computer Corporation (OCC)
Descrizione
Apparecchio portatile costituito da un guscio in plastica ABS color crema con maniglia per il trasporto. Il coperchio apribile contiene la tastiera alfanumerica a 69 tasti (standard ASCII - QWERTY) su pannello in metallo neo collegata al computer con apposito cavo. Aperte le due cerniere sui lati e separato il coperchio/tastiera, al centro del computer è visibile il piccolo monitor a fosfori grigi da 5" da 128 x 32 caratteri per linee (anche se sullo schermo sono visibili solo 24 linee e 52 caratteri per riga) inserito su un pannello in plastica nera. Ai lati del monitor sono posizionati due floppy disk drive (singola faccia e singola densità) Shugart da 5.25" da 102 kB (ridotti a 92kB sotto CP/M). Sotto ai floppy sono presenti due vani per riporre circa una ventina di dischetti. Sotto al floppy A (sinistra) si può inserire un modem Osborne DATACOM da collegare all'apposita porta posta nella parte inferiore. Sotto si hanno due feritoie per l'aerazione. All'interno, si ha la scheda madre con microprocessore Zilog Z80 conclock a 4.0 MHz e 64kB di RAM. Tutti i componenti elettronici sono fissati sulla piastra madre (single board computer). Monitor, drive e scheda madre sono fissati ad un unico telaio in plastica. Sotto ai floppy si hanno le porte per il collegamento del modem, la porta per interfaccia seriale RS-232 per il collegamento di una stampante o un modem esterno, la porta IEEE-488 (utilizzabile anche come porta parallela Centronics) oltre a quella per la tastiera, una presa per collegare un monitor esterno monocromatico e una per la batteria. Si hanno inoltre un tasto per il reset e due manopole per la regolazione del contrasto e della luminosità dello schermo. Sul retro si ha un vano che contiene il cavo per il collegamento alla rete elettrica, l'interruttore di accensione e il pulsante di ripristino dell'alimentazione. Caratteristiche tecniche: Processore: CPU: Zilog Z80 Velocità CPU: 4 MHz ROM: 8 kB RAM: 64 kB Porte di espansione: 4 slot interni Drive incorporato: 2 FDD 5,25" da 91 kB Sistema operativo: CP/M
Funzione: Elaboratore portatile per applicazioni professionali, nonostante la scarsa capacità dei floppy disk. L'Osborne 1 comprendeva nel prezzo un pacchetto di applicazioni. Era infatti venduto con 5 dischetti: due per il sistema operativo CP/M (system e utility), uno per l'editor di testi WordStar, uno per il foglio di calcolo SuperCalc e uno per il linguaggio di programmazione BASIC (MBASIC e CBASIC).
Notizie storiche: L'Osborne 1 è nato dall'idea di Adam Osborne di realizzare un computer "trasportabile". Nonostante fosse ingombrante e pesante (circa 11kg) ed avesse un monitor molto piccolo (5 pollici), Osborne e Lee Felsenstein (designer) furono i primi a realizzare un computer veramente portatile. Utilizzarono per questo componenti e schede già disponibili sul mercato, in particolare microprocessore e sistema operativo, semplicemente racchiudendoli in un apparecchio compatto di dimensioni limitate. Il prezzo di vendita era inoltre relativamente basso, $1795 negli USA e Lire 3.490.350 + IVA in Italia. Questo computer aveva diversi limiti, ad esempio sul piccolo schermo erano visibili solo 52 dei 128 caratteri disponibili su ogni riga, il primo modello non aveva batteria locale ma doveva essere alimentato collegandosi alla rete elettrica. Il successo fu immediato e la Osborne Computer Company vendette quasi 100.000 esemplari dell'Osborne 1. La fortuna di questo computer durò però solo fino al 1983 quando comparvero i primi veri portatili che si affermarono nel mercato dei personal computer. In particolare, nel 1983, venne immesso sul mercato il Compaq Portable, molto simile all'Osborne ma IBM compatibile (ancora prima del primo modello IBM portatile) e con sistema operativo MS-DOS.
Autore: Osborne Computer Corporation (OCC) (produttore/ costruttore) (1981/ 1985)
Datazione: ca. 1981 - ca. 1983
Materia e tecnica: plastica di Acrilonitrile-Butadiene-Stirene (ABS); metallo; vetro
Categoria: informatica
Misure: 52 cm x 31 cm x 21.5 cm
Peso: 12 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Marinacci M. "MC microcomputer", Roma 1982, pp. 34-39
Williams M. R. "Dall'abaco al calcolatore elettronico. L'emozionante avventura del computer", Padova 1999
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2009); Temporelli, Massimo (2009); Testa, Geraldine (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST140-00091/
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