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I.B.M. Italia
Descrizione
Asta in acciaio alesata, presenta su un lato una zigrinatura sullo spessore per circa una metà della sua lunghezza. Uno snodo, rivettato, collega una piccola propagine formata da due lamelle e terminante con un contatto. All'altra estremità due lamine, una delle quali zigrinata su entrambi i lati e opportunamente distanziate tramite blocchetti metallici, incorporano undici aste che possono muoversi tra due posizioni: una a riposo e una di lavoro. In quella di lavoro, la singola asta fuoriesce da un lato del disposivo. Il movimento tra le due posizioni è regolato tramite molle che richiamano i perni in posizione di riposo.
Modalità d'uso: L'utilizzo avveniva all'interno della tabulatrice IBM 421
Notizie storiche: La tabulatrice IBM 421 è stata immessa sul mercato nel 1950, oltre alle funzioni proprie di una tabulazione "classica" era capace di eseguire anche moltiplicazioni e divisioni; ha una velocità di 100 schede al minuto nelle operazioni di "listing" (stampa dei dati delle schede lette) e di 150 schede al minuto nelle operazioni di "tabulazione" (calcolo e stampa dei soli totali parziali e generali).
Autore: I.B.M. Italia (costruttore/ produttore/ progettista) (1927/)
Datazione: post 1950 - ante 1950
Materia e tecnica: acciaio
Categoria: informatica
Misure: 5 cm x 43.5 cm x 0.3 cm
Peso: 0.1 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
I.B.M. Italia "Il calcolo automatico nella storia / Guida ai visitatori della mostra dedicata al "Calcolo automatico nella storia" ed organizzata dalla IBM ITALIA al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano", Milano 1959
I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1975
I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1980
Credits
Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011); Schira, Renato (2011)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST170-00002/
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