Contatore - informatica
I.B.M. Italia
Descrizione
Su una base metallica, costituente la struttura portante, sono inseriti quattro elettromagneti (relé) e due ruote di conteggio metalliche azionate da un sistema di leve di acciaio collegate con i contatti degli elettromagneti. Le ruote di conteggio sono costituite da tre ruote dentate coassiali. Sul lato opposto della struttura portante, rispetto alle ruote di conteggio, sono visisibili una serie di morsetti a vite uscenti dalle ruote stesse e collegati tramite fili elettrici ad un connettore di materiale plastico inserito ad un'estremità della base. Il complesso dei fili elettrici è suddiviso in fasci di due colori differenti: il rosso che collega i morsetti delle ruote al connettore plastico e quello nero che collega i contatti degli elettromagneti allo stesso connettore. Un sistema complesso di leverismi assicura i collegamenti tra gli elettromagneti e le ruote di conteggio.
Funzione: Questi dispositivi, all'interno dell'IBM 405, svolgevano il calcolo aritmerico richiesto che in questo caso era il conteggio di evenienze.
Modalità d'uso: L'utilizzo avveniva all'interno della tabulatrice IBM 405; il contatore recepiva elettricamente il dato letto sulle schede perforate (foro presente o no in un dato punto della scheda) che attivava gli elettromagneti preposti, che a loro volta, tramite altri contatti, controllavano la rotazione delle ruote di conteggio; da queste ultime usciva il dato aritmetico richiesto raccolto da fasci di lettura costituiti da conduttori elettrici.
Notizie storiche: La IBM 405 ("alphabetic bookkeeping and accounting machine" anche nota come "electric punched card accounting machine", introdotta nel 1934, è stata la prima macchina a stampare direttamente in tabulati i dati contenuti su ciascuna scheda; inoltre questa macchina, che è una tabulatrice, può sommare gruppi di dati stampando i relativi totali. La velocità dei due processi della macchina è rispettivamente di 80 e 50 schede al minuto. La macchina permette di disporre a piacere i dati ottenuti dalle schede grazie alla dotazione di un pannello di comando (plugboard) automatico interno. La 405 è rimasta sul mercato fino al 1949.
Autore: I.B.M. Italia (costruttore/ produttore/ progettista) (1927/)
Datazione: post 1939 - ante 1939
Materia e tecnica: rame; plastica; acciaio
Categoria: informatica
Misure: 18.5 cm x 14.5 cm x 2.5 cm
Peso: 1.00 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
I.B.M. Italia "Il calcolo automatico nella storia / Guida ai visitatori della mostra dedicata al "Calcolo automatico nella storia" ed organizzata dalla IBM ITALIA al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano", Milano 1959
I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1975
I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1980
Credits
Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011); Schira, Renato (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST170-00012/
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