Motore Diesel Savoia - motore - industria, manifattura, artigianato

Savoia

Motore Diesel Savoia - motore - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Motore a combustione interna, ad unico cilindro verticale, con due palchetti e relative scale per l'ispezione e la manutenzione. In particolare, il palchetto di sinistra consente di accedere alla pompa di lavaggio, deputata al raffreddamento idraulico, e al sistema che sovrintende alla distribuzione del lubrificante e all'azionamento delle valvole del cilindro. L'incastellatura del motore è una struttura a due gambe imbullonate su una base imprigionata nel pavimento. Sul fronte dell'incastellatura, si riconosce, la struttura di supporto degli ingranaggi dell'albero motore (in basso), il compressore per la polverizzazione del combustibile (subito sopra), e il regolatore tachimetrico di tipo centrifugo (a sinistra). Un sistema di ingranaggi e alberi collega l'albero motore al compressore per la polverazzizazione, al regolatore tachimetrico e al sistema di distribuzione. Allo stesso modo, il regolatore tachimetrico comanda l'afflusso di carburante dal polverizzatore alla testa del cilindro. All'interno dell'incastellatura si trovano il cilindro, con il pistone, e parte dell'albero motore collegati tra loro attraverso il sistema biella-manovella. Dietro l'incastellatura si trovano il resto dell'albero motore e il volano, struttura circolare massiva che scende sotto il pavimento in un'apposita fossa, per circa un terzo del diametro. In cima all'incastellatura, in corrispondenza della testa del cilindro, si trovano il già citato polverizzatore (al centro) e le due valvole di lavaggio (ai lati) del sistema di raffreddamento.

Funzione: Utilizzato per la produzione energia meccanica e impiegato dal Politecnico di Milano per scopi didattici.

Notizie storiche: È un motore diesel monocilindrico, con potenza di 60 CV a 30 giri al minuto, databile attorno agli anni Venti del 1900 e ceduto nel 1970 al Museo della Scienza e della Tecnologia (allora Scienza e Tecnica) dal Politecnico di Milano. È stato a lungo impiegato a scopi didattici presso il laboratorio di Meccanica industriale e utilizzato anche da Giuseppe Colombo per le esercitazioni pratiche.

Autore: Savoia (costruttore/ progettista) (notizie primo quarto sec. XX)

Datazione: post 1920 - ante 1920

Materia e tecnica: acciaio; rame; ottone; vetro

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 330 cm x 220 cm x 415 cm (ingombro, compresa la parte sotto il pavimento (parte di volano)); 460 mm x Ø 533 mm (Alesaggio per corsa del cilindro)

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Supino G. "Motori diesel : marini e fissi", Milano 1913

Supino G. "Motori diesel", Milano 1919

Garuffa E. "Motori a scoppio : loro applicazione pratica", Milano 1918

Credits

Compilazione: Iannone, Vincenzo (2013); Schira, Renato (2013)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2014)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).