Modello americano L.C. Smith & Corona Typewriters Inc. 1929 - macchina per scrivere - meccanica
L.C. Smith & Corona Typewriters Inc.
Descrizione
La macchina fabbricata per la American Foundation for the Blind di New York dalla Smith Typewriter Company, risulta in ferro cromato. Ha una tastiera convenzionale con sei tasti in bachelite e un distanziatore in ferro e incorpora un tasto backspace, un tasto di rilascio del carrello e un campanello. Il manufatto è simile al modello Picht.
Funzione: Con questa macchina si utilizza il foglio semplice del tipo lettera che impostato negli appositi rulli viene arrotolato riga per riga; la scrittura è determinata mediante la combinazione dei 6 tasti e con spaziatura data dall’apposito distanziatore.
Notizie storiche: La ditta LC Smith & Bros. fu fondata nel 1903. Si fonderà con Corona Typewriter Company nel 1925 per diventare "LC Smith Bros. & Corona Typewriters, Inc." con sede a Syracuse, New York. Nel 1934 la American Foundation for the blind fece dono di una macchina al rettore dell'Istituto dei ciechi di Milano monsignore Giuseppe Ghedini .
Autore: L.C. Smith & Corona Typewriters Inc. (Costruttore) (1903-1960)
Datazione: 1929
Materia e tecnica: metallo / carpenteria; bachelite / tecniche varie
Categoria: meccanica
Misure: 40 cm x 26 cm x 25 cm
Collocazione
Milano (MI), Istituto dei Ciechi di Milano - Museo Louis Braille
Riferimenti bibliografici
AA.VV. "Origini ed evoluzione dei metodi di scrittura per ciechi all'Istituto di Milano", Milano 1977
Marco G.Bascapè, Maria Canella, Sergio Rebora "Luce su Luce l'Impegno della solidarietà dalla carità alla scienza", Milano 2003
Credits
Compilazione: Panzeri, Enrica (2019)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/SW5u1-00011/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).