Modello Perkins - David Abraham - macchina per scrivere - meccanica
Abraham, David
Descrizione
La macchina si compone di sei tasti che corrispondono ai sei punti della cella braille standard, ordinati per assecondare la comodità delle dita partendo da sinistra con la notazione 3-2-1 per la mano sinistra e 4-5-6 per la mano destra; la barra centrale produce uno spazio e i tasti laterali si muovono in questo modo: quello all'estrema sinistra, fa tornare indietro il carrello di una posizione, quello all'estrema destra lo fa avanzare di una riga per la scrittura del foglio. Il carrello è semovibile, cioè oltre a fungere da contrappunto ai martelletti azionati dai tasti, può posizionarsi liberamente lungo la riga grazie alla leva posta sopra la tastiera. La Perkins è dotata inoltre di un campanello che avvisa quando ci si avvicina al margine laterale in modo da consentire una perfetta sillabazione delle parole. La carta viene inserita grazie a due rulli laterali e ruota attorno ad una barra con segmenti in rilievo che creano lo spessore necessario a non schiacciare i punti.
Funzione: Con questo modello si usa il foglio semplice del tipo lettera che impostato negli appositi rulli viene arrotolato riga per riga; la scrittura è determinata mediante la combinazione dei 6 tasti e spaziatura data dall’apposito rullo.
Notizie storiche: La macchina fu ideata da un insegnante nel 1951 David Abraham, che lavorò presso il Perkins Institute for the Blind di Watertown del Massachusetts, il più antico istituto per non vedenti degli Stati Uniti. È sicuramente la dattilobraille più diffusa al mondo, e sin dagli anni '70 ha rimpiazzato quasi ovunque i metodi tradizionali come tavoletta e punteruolo; consente la lettura diretta del testo scritto punzonato in braille, l'operatore, vede immediatamente ciò che ha scritto.
Autore: Abraham, David (INVENTORE) (sec. XX)
Datazione: 1940 - 1945
Materia e tecnica: metallo / carpenteria; plastica / fusione a stampo
Categoria: meccanica
Misure: 34 cm x 21 cm x 20 cm
Collocazione
Milano (MI), Istituto dei Ciechi di Milano - Museo Louis Braille
Riferimenti bibliografici
AA.VV. "Origini ed evoluzione dei metodi di scrittura per ciechi all'Istituto di Milano", Milano 1977
Marco G.Bascapè, Maria Canella, Sergio Rebora "Luce su Luce l'Impegno della solidarietà dalla carità alla scienza", Milano 2003
Credits
Compilazione: Panzeri, Enrica (2019)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/SW5u1-00014/
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