Pedalina Saroglia - macchina da stampa tipografica - industria, manifattura, artigianato
Ernesto Saroglia - Torino
Descrizione
Notizie storiche: Contestualmente all'evoluzione registrata nella stampa industriale con l'introduzione di macchine cilindriche e rotative, nel XIX secolo la richiesta di maggiore velocità anche da parte delle piccole tipografie viene soddisfatta dalle cosiddette "pedaline" che ben si adattano per la stampa di piccole tirature e formati ridotti. Queste macchine, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, si diffondono rapidamente un po' in tutta Europa e vengono molto apprezzate per la loro compattezza, economicità e relativa velocità. Prevedono l'inchiostrazione automatica attraverso un sistema multiplo di rulli che prende l'inchiostro da un calamaio e lo distribuisce uniformemente sulla forma tenuta in posizione verticale. Un unico operatore aziona l'apertura e la chiusura della platina con un pedale mentre con le mani provvede all'alimentazione e al ritiro dei fogli. Questo modello viene costruito nella fabbrica "Ernesto Saroglia" di Torino nel 1923 e resta in attività fino agli anni Settanta presso la tipografia Spazzini di Sant'Angelo Lodigiano, prima di essere completamente restaurato dai tecnici del Museo della Stampa. Di "pedaline" Saroglia, nel giro di cinquant'anni, ne vengono costruite oltre diecimila, diffuse in tutto il mondo.
Autore: Ernesto Saroglia - Torino (costruttore)
Datazione: post 1923 - ante 1923
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Collezione: Collezione del Museo della Stampa e della Stampa d'Arte a Lodi Andrea Schiavi
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/o4010-00031/
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