Macchina parallattica - astronomia

Grindel, Carlo (?)

Macchina parallattica - astronomia

Descrizione

L'attribuzione di questo strumento è incerta in quanto i riferimenti negli inventari e nelle relazioni sono ambigui. Sui raggi del cerchio di declinazione è incisa la scritta "Carlo Grindel in Milano" ma alcuni indizi fanno pensare che possa trattarsi di una macchina iniziata precedentemente da Giuseppe Megele (1740-1816) e modificata successivamente da Carlo Grindel (1780-1854). La montatura, parallattica, non permette di puntare a qualunque declinazione il cannocchiale, perché questo, ad un certo punto, urta contro il cerchio di ascensione retta. Il cerchio di ascensione retta è diviso in intervalli di un minuto di ascensione retta; vi sono incise le indicazioni numeriche delle ore e dei 20 minuti (1 ora di ascensione retta corrisponde a 15°). Un braccio mobile sembrerebbe servire per portare un nonio, ma sulla piastrina alla sua estremità non si vedono divisioni, anche se sono incise le cifre 0 e 15. Il cerchio ha il bordo esterno filettato, su cui ingrana una vite senza fine tangente al cerchio che permette i movimenti micrometrici. La vite è tenuta a contatto del cerchio per mezzo di una lamina metallica e può essere disimpegnata per movimenti più ampi e veloci. Sul cerchio di declinazione c'è una lastrina d'argento senza divisioni. Le uniche divisioni sono quelle delle decine di gradi incise sull'ottone del cerchio. Le indicazioni numeriche vanno da 0° a 170°, oltre cui si trova un nuovo 0°; dopo, la numerazione va da 170° allo zero iniziale. Un braccio mobile con una estremità nel centro del cerchio doveva servire per portare un nonio; ora, però, l'estremità libera è spezzata. Il bordo del cerchio è filettato; manca la vite senza fine che assicurava il movimento micrometrico. L'asse del cerchio di ascensione retta (cioè l'asse orario) può essere fissato a varie inclinazioni grazie a un arco di 60°, diviso in intervalli di 0.5° e con indicazioni numeriche ogni 10°.

Autore: Grindel, Carlo (?) (costruttore) (1780-1854)

Materia e tecnica: ottone

Categoria: astronomia

Misure: 81 cm

Collezione: Collezione storico-scientifica del Museo Astronomico - Orto Botanico di Brera

Collocazione

Milano (MI), Museo Astronomico - Orto Botanico di Brera

Riferimenti bibliografici

Tucci P. "I cieli da Brera: astronomia da Tolomeo a Balla", Milano 2000

Miotto, E./Tagliaferri, G./ Tucci, P. "La strumentazione nella storia dell'Osservatorio Astronomico di Brera", Milano 1989

Credits

Compilazione: Mattavelli, Marcella (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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