Maglia - industria, manifattura, artigianato
Vittore Gianni
Descrizione
Maglia rosa in lana grezza a coste strette verticali indossata da Fiorenzo Magni al Giro d'Italia del 1948. Prodotta da Vittore gianni, .la maglia ha il colletto a punta con bottoni davanti e anche uno dietro per tenere bloccato il lembo, tasche, due davanti, due dietro. La maglia è priva del marchio della Gazzetta dello Sport e di qualunque altro marchio di sponsor Lo stato di conservazione del tessuto è discreta, presenta però, qualche foratura di tarma. La maglia in possesso di Fiorenzo Magni, è stata donata nel 2011 a Rcs grazie all'iniziativa Giro for Ghisallo, promossa da Gazzetta dello Sport e curata da Federico Meda, ed è attualmente in prestito ed esposta a tempo indeterminato presso il Museo del Ghisallo. Magni ha indossato la maglia rosa al Giro del 1948 per tre tappe, la diciassettesima del 4 giugno da Cortina d'Ampezzo a Trento, la diciottesima del 5 giugno da Trento a Brescia E la diciannovesima del 6 giugno da Brescia a Milano. L'EDIZIONE DEL GIRO Il Giro d'Italia 1948, trentunesima edizione della "Corsa Rosa", si svolse in diciannove tappe dal 15 maggio al 6 giugno 1948 per un percorso totale di 4 164 km. Fu vinto da Fiorenzo Magni. Giordano Cottur, vincitore della prima tappa, vestì la maglia rosa fino alla nona tappa, quando a causa di una fuga bidone verso Napoli perse 13 minuti. La maglia di leader passò a Vito Ortelli, quindi a Fiorenzo Magni, per essere poi conquistata da Ezio Cecchi sul traguardo di Auronzo di Cadore. Sulle Dolomiti si scatenò Coppi: il campionissimo staccò Bartali ma non Magni, che riconquistò la maglia rosa a Trento. La Bianchi però accusò Magni di aver beneficiato di spinte irregolari sulla salita del passo Pordoi durante la diciassettesima tappa, e la giuria inflisse a Magni una penalizzazione di 2 minuti (giudicata inadeguata dalla Bianchi, che si ritirò dalla corsa). Magni riuscì comunque a conservare la maglia rosa sino a Milano, con 11 secondi di vantaggio su Ezio Cecchi (il minor distacco fra primo e secondo classificato nella storia del Giro), ma fu duramente contestato dal pubblico all'arrivo al Vigorelli. Il Totip, nato proprio in quell'anno, mise in palio un milione di Lire per il vincitore. Tappe con passaggio in Lombardia del Giro 1948 1°, 15 maggio, Milano > Torino 18°, 5 giugno, Trento > Brescia----maglia rosa Fiorenzo Magni 19°, 6 giugno, Brescia > Milano----maglia rosa Fiorenzo Magni
Soggetto: Fiorenzo Magni, Vincitore del Giro 1948, 1951, 1955 (Vaiano, 7 dicembre 1920 - Monza, 19 ottobre 2012) E'stato un ciclista su strada e dirigente sportivo italiano. Professionista dal 1941 al 1956, fu considerato il Terzo uomo per la capacità di inserirsi nella rivalità tra Fausto Coppi e Gino Bartali. Vinse la classifica generale del Giro d'Italia nel 1948, 1951 e 1955, aggiudicandosi sei tappe e vestendo per ventiquattro giorni la maglia rosa; nelle statistiche della corsa risulta il vincitore più vecchio e quello con il minor vantaggio sul secondo classificato. Il suo nome è legato anche al Giro delle Fiandre, in cui ottenne tre vittorie consecutive in quattro partecipazioni guadagnando l'appellativo di Leone delle Fiandre; conquistò inoltre una medaglia d'argento ai Campionati del mondo e salì sul podio di Milano-Sanremo, Giro di Lombardia e Parigi-Roubaix oltre ad imporsi nelle maggiori classiche italiane e a vincere per tre volte il Campionato italiano, all'epoca disputato a punti. Corridore molto valido anche su pista, nel 1942 tentò invano di battere il record dell'ora, riuscendo comunque a stabilire il nuovo primato mondiale sui 50 e 100 chilometri.
Autore: Vittore Gianni (costruttore) (1876- 1970)
Ambito culturale: manifattura
Datazione: post 1939 - ante 1939
Materia e tecnica: lana; madreperla
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Collocazione
Magreglio (CO), Museo del Ciclismo
Riferimenti bibliografici
Bulbarelli Auro "Magni. Il terzo uomo", Roma 2012, RaiEri
Conti Beppe "Ciclismo. Gloria e tragedie", Roma 2006, Ecosport
Castelnovi Giuseppe "Tre uomini d'oro. Fiorenzo Magni, Gino Bartali, Fausto Coppi", Milano 2011, EditVallardi
Credits
Compilazione: Gentilini, Carola (2015)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/x5010-00006/
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