Bicicletta - industria, manifattura, artigianato
Cristoforo Gazzoni
Descrizione
Telaio in acciaio carenato e ricoperto con avvolgimento di nastro sintetico per la realizzazzione delle superfici aerodinamiche, ruote con carentatura in tela per coprire i raggi. Sistema di trasmissione a catena con corona e pignone. Catena a passo humber.
Modalità d'uso: prototipo non utilizzabile
Notizie storiche: Negli anni 50 del XX secolo il settore ciclistico non godeva della quantità di materiali e della sperimentazione moderna. Ciononostante venne realizzato dal dott. Cristoforo Gazzoni questa sperimantazione che ha anticipato di molti anni alcune soluzioni aerodinamiche che vedremo sulle bicicltte solo a partire dagli anni Ottanta. L'idea avveniristica ha previsto anche le ruote aerodinamiche moderne, in questo caso realizzando semplicemente delle coperture in tela per i raggi. La realizzazone delle partiaerodinamiche è il frutto di un paziente lavoro sui tubi e le sezioni tonde che costituiscono lo scheletro della bicicletta. appositi tiranti messi per fare da base al nastro che è stato avvolto su tutta la struttura hanno permesso di realizzare questo prototipo incredibilmente simile alle biciclette da cronometro attuali realizzate in fibra di carbonio.
Autore: Cristoforo Gazzoni (costruttore)
Datazione: ca. 1950 - ca. 1960
Materia e tecnica: acciaio; gomma; tela
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 40 cm x 164 cm x 87 cm
Peso: 7.7 kg
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/x5020-00024/
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