Il patrimonio culturale degli enti sanitari del SiReg di Regione Lombardia
La Lombardia è non solo la grande regione produttiva e all'avanguardia ma è anche una terra ricca di storia, tradizioni e soprattutto di un patrimonio culturale complesso ed articolato diffuso sul territorio o conservato non solo negli istituti della cultura - musei, biblioteche, archivi, complessi monumentali, aree archeologiche - ma anche in luoghi votati ad altre attività istituzionali.
In Lombardia, infatti, l'esperienza di carità e assistenza generica prima e scienza medica specialistica poi, è stata accompagnata - fino ad oggi - dalla costituzione di un insieme di beni di grande valore sotto il profilo storico, economico, giuridico, sociale ma anche artistico e scientifico.
Un patrimonio stratificatosi durante la storia secolare degli ospedali lombardi, che risale per alcuni al Quattrocento, frutto di una società e committenza illuminata, costituitosi a seguito di donazioni o acquisizioni dirette che testimonia il permanere dei valori di solidarietà, impegno sociale e ha strette connessioni con la vita del territorio.
Una realtà complessa e articolata, a volte ben conservato e fruibile, altre volte in condizioni di delicata gestione e custodia.
Un insieme eterogeneo di elevato interesse storico e culturale - quadrerie di ritratti di benefattori, beni librari, archivi storici, beni tecnologici testimonianza della scienza medica in Lombardia - di cui è in corso la riscoperta perché possano essere offerti alla pubblica fruizione anche in sedi appropriate.
La catalogazione SIRBeC e la valorizzazione digitale sul portale Lombardia Beni Culturali
Regione Lombardia ha avviato un articolato programma di azioni sul patrimonio culturale, anche di proprietà degli Enti sanitari lombardi, secondo principi di sistema condivisi per la conoscenza e la valorizzazione.
La catalogazione, lo studio e la documentazione storico-critica, sono attività propedeutiche non solo a qualsiasi provvedimento di conservazione e tutela ma anche a iniziative di pubblica fruizione, in particolar modo per opere conservate in luoghi non preposti alla conservazione ed esposizione di beni culturali e storici.
Queste esigenze sono state alla base del complesso programma di catalogazione SIRBeC, promosso da Regione Lombardia e svolto presso tutte le sedi ospedaliere, di circa 25.000 beni tra storico-artistici e medico-scientifici con la realizzazione di 16.000 schede, corredate da documentazione fotografica e accompagnate da studi più approfonditi delle opere e degli oggetti più rilevanti.
Le schede SIRBeC del patrimonio culturale degli enti sanitari lombardi, vengono pubblicate in questa sezione dedicata, per diffondere la conoscenza di questi beni e del contesto territoriale e culturale di riferimento e favorirne la valorizzazione anche digitale.
Dipinti, sculture, stampe d'arte, fotografie, ma anche manufatti di rilevante interesse storico spesso connessi alla vita degli ospedali come arredi, pertinenze decorative degli edifici storici, lapidi, affreschi, mosaici, busti, paramenti liturgici e suppellettili ecclesiastiche e infine oggetti legati ai progressi disciplinari e tecnici della medicina, della farmacia e delle scienze naturali: vasi, strumentari medici e chirurgici, apparecchiature scientifiche e preparati anatomici.
Si restituisce cosi alla collettività un tesoro nascosto generato dalla storia del territorio; un patrimonio spesso sconosciuto perché, a causa della sua collocazione, ad oggi non ancora visitabile.