NOZZE DI MELEAGRO E ATALANTA

Tinti Camillo; Polidoro da Caravaggio

NOZZE DI MELEAGRO E ATALANTA

Descrizione

Autore: Tinti Camillo, incisore; Polidoro da Caravaggio, ideatore

Cronologia: post 1772

Oggetto: INCISIONE

Soggetto: mitologia

Materia e tecnica: bulino su carta

Misure: 34 x 27

Notizie storico-critiche: Il Volpato fu incisore a bulino, acquaforte, punta secca, di formazione veneziana che si trasferì intorno al 1670 a Roma, dove ebbe numerosi incarichi come trascrittore dei più importanti testi pittorici presenti nella città; opere di Leonardo, Michelangelo, Veronese, Polidoro da Caravaggio, Guercino, Poussin, Lorrain oltre chè per intero le Logge di Raffaello riprodotto in 88 tavole. L'opera in particolare è tratta da una delle scene affrescate da Polidoro di Caravaggio sulla facciata del casino del Bufalo a Roma (distrutto tra il XIX e il XX sec.). Il ciclo è ispirato alle "Metamorfosi" di Ovidio. La stampa più propriamente rappresenta il sacrificio di ringraziamento di Perseo agli dei per aver liberato la donna e il suo matrimonio con la stessa. Solo alcuni particolari come le ricche are al posto delle zolle erbose indicate da Ovidio, si discostano dal testo letterario. La scelta della raffigurazione è da porsi in relazione con il committente e il luogo di destinazione (descritto dall'Aldrovandi e pubblicate a Venezia nel 1556) inteso come santuario delle Muse nel III decennio del 1500.

Collocazione

Non specificata.

Credits

Compilazione: Vanoli, P. (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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