Il tempietto

Lose Caroline; Riccardi Luigi

Descrizione

Identificazione: TEMPIETTO FUNERARIO

Autore: Lose Caroline (1784/ 1837), incisore; Riccardi Luigi (1808/ 1877), disegnatore

Cronologia: ca. 1837

Oggetto: stampa

Soggetto: architettura

Materia e tecnica: acquatinta

Misure: 275 mm x 355 mm (Impronta)

Notizie storico-critiche: L'opera fa parte di un gruppo di stampe (di Caroline Lose e del figlio Friedrich) commissionate da Enrico Mylius per illustrare il tempietto funerario eretto per il figlio. L'idea nacque nel 1836, ma il libretto apparve solo nel 1853, con un testo scritto da Eduard Rüppell e Paolo Kind, che illustrava, oltre al tempietto, anche la villa e il cimitero del borgo di Loveno (cfr. Bertolucci/ Meda 2000).
Questa incisione, in particolare, raffigura il Tempietto fatto erigere nel parco della villa di Loveno da Enrico Mylius, a memoria del figlio Giulio morto a Trieste nel 1830. Sulla base di un primo schizzo di Gaetano Cattaneo, lo studio architettonico fu di Gaetano Besia. Il disegno preparatorio su cui si basa l'incisione è di Luigi Riccardi ed è conservato nelle raccolte di Villa Vigoni (inv. G11): è realizzato a matita ed è datato 1834. Un altro stato della stessa acquatinta porta una diversa iscrizione in basso al centro. Quella visibile in questo esemplare fu ideata da Gaetano Cattaneo per la lapide del tempietto, con la collaborazione di Alessandro Manzoni (cfr. G. Meda in "rispettabilissimo Goethe..." 1999, p. 103).

Collocazione

Menaggio (CO), Villa Vigoni