Plate 2d, Recruit Deserted

Morland, George

Plate 2d, Recruit Deserted

Descrizione

Identificazione: Diserzione di una recluta

Autore: Morland, George (1763-1804), inventore

Cronologia: post 1793

Oggetto: stampa

Soggetto: genere

Materia e tecnica: maniera nera

Misure: 18 cm x 21 cm (intero con cornice)

Notizie storico-critiche: Il foglio appartiene ad una serie di quattro stampe raffiguranti episodi della vita di una recluta militare ("The story of a military recruit"), opera dell'inglese George Morland, pittore di paesaggi e storie di genere che ha guadagnato grande popolarità proprio grazie alla diffusione del suo lavoro tramite le incisioni.
La serie completa comprende quattro scene: la prima ("Trepanning the Recruit") introduce il protagonista, un semplice ragazzo di campagna che viene persuaso da due soldati ad arruolarsi; le due seguenti ("The Recruit Deserted" e " The Deserter taking leave of this wife") mostrano il tentativo fallito di fuggire dall'esercito e tornare dalla giovane moglie; l'ultima ("The Deserter Pardon'd") descrive il lieto fine della storia, in cui il protagonista viene perdonato e restituito alla famiglia. L'episodio a cui si riferisce la stampa qui schedata è il secondo, raffigurante il giovane nascosto sotto il letto alla destra del primo ufficiale, che lo minaccia con la spada, mentre l'altro soldato trattiene la moglie, giunta in sua difesa stringendo nella mano sinistra una scopa; seduta sul letto, una bambina assiste alla scena tendendo le braccia verso la madre. L'insieme è ritenuto essere ispirato all'opera francesce "Le deserteur", che venne adatatta in inglese da Charles Dibdin ed eseguita a Londra nel 1773 al Drury Lane: il tema era quindi noto al pubblico inglese grazie alla rappresentazione teatrale che può aver stimolato Morland ad adattare il soggetto per una serie di dipinti.
Le prime serie di incisioni raffiguranti tale soggetto sono oggi conservate al British Museum di Londra: furono realizzate nel 1791 dall'incisore inglese George Keating (inv. n. 1863,1017.161) e copiate al rovescio dallo stampatore italiano Antonio Suntach (inv. n. 1875,0710.576), a cui si deve anche la presente stampa datata due anni più tardi.
Stampatore e incisore bassanese, Suntach lavorò a cavallo tra Sette e Ottocento riproducendo immagini di rilievo internazionale e soggetti che riprendevano fogli stampati a Londra, San Pietroburgo e Roma: i diversi modi nei quali usava siglarsi - di volta in volta declinati nelle lingue latino, italiano, inglese e francese nelle iscrizioni - tradiscono i molteplici ruoli da lui ricoperti di incisore, di responsabile tecnico della stampa nonchè di venditore stesso di stampe prodotte da altri. Egli si rapportava infatti difficilmente a nuovi disegni da incidere; il suo programma prevedeva essenzialmente la rielaborazione di stampe già esistenti, di cui il filone dei "Fatti inglesi" costituisce uno dei più ampi repertori: gli episodi della storia inglese destinati al mercato anglosassone, costituivano per la stampa di traduzione di quegli anni, una realtà tematica di grande novità rispetto ai filoni storici di ambito veneto e milanese, in quanto animate da un valore di exemplum moraleggiante tipico di quella zona del nord Europa.

Collocazione

Non specificata.

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Lariana

Credits

Compilazione: Garnerone, Daniele (2009); Raimondo, Valentina (2009)

Aggiornamento: Uva, Cristina (2012)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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