Galeriae farnesianae icones Romae in AEdibus Sereniss. Ducis Parmensis ab Annibale Carraccio ad veterum aemulatione posterorumque admiratione coloribus expressae cum ipsarum monocromatibus et ornamentis a Petro Aquila delineatae incisae
Aquila Pietro; Carracci Annibale
Descrizione
Identificazione: Venere e Anchise
Autore: Aquila Pietro (1640/ 1692), incisore / disegnatore; Carracci Annibale (1560/ 1609), inventore
Cronologia: 1677
Oggetto: stampa
Soggetto: mitologia
Materia e tecnica: acquaforte
Misure: 683 mm x 289 mm (battuta della lastra); 671 mm x 256 mm (parte incisa)
Notizie storico-critiche: Stampa n. 8 di una serie di 21 tavole numerate riproducenti la galleria di Palazzo Farnese e precedute da quattro tavole non numerate costituite da: frontespizio, dedica, allegoria con Annibale Carracci che risolleva le sorti della pittura, monumento funebre ad Annibale Carracci. La serie è stata stampata da Giovanni Giacomo De Rossi ed è accompagnata da versi di Giovanni Pietro Bellori; essa compare nel catalogo di vendita della bottega De Rossi del 1677 come opera stampata in quell'anno, anche se la stampa con il monumento al Carracci è datata 1674. I rami della serie, conservati presso la Calcografia Camerale, furono fatti distruggere nel 1824 da papa Leone XII per le iconografie considerate troppo audaci. La galleria Farnese è stata affrescata da Annibale Carracci negli anni tra il 1597 e il 1608 per commissione del Cardinale Odoardo Farnese. Il tema della figurazione è l'amore terrestre rappresentato attraverso i miti più celebri dell'antichità pagana.
Collezione: Fondo Calcografico Antico e Moderno della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Collocazione
Chiari (BS), Pinacoteca Repossi
Credits
Compilazione: Brambilla, Lia (2003); Scorsetti, Monica (2003)
Aggiornamento: Scorsetti, Monica (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/3y010-00542/
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