Venus

Zaffonato Angelo; Vecellio Tiziano

Descrizione

Identificazione: Venere

Autore: Zaffonato Angelo (/ 1835), incisore; Vecellio Tiziano (1488-1490/ 1576), inventore

Cronologia: ca. 1800 - ante 1835

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: mitologia

Materia e tecnica: acquaforte; punteggiato

Misure: 361 mm x 255 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: Questa stampa riproduce in controparte e con alcune varianti la "Venere d'Urbino" dipinta da Tiziano nel 1538 e conservata agli Uffizi, probabilmente da identificare con la tela citata dal Vasari ad Urbino e trasferita a Firenze nel 1631 con l'eredità Della Rovere. A tale tela Tiziano si accinse all'inizio del 1538 su commissione di Guidobaldo Della Rovere, duca di Camerino e futuro duca d'Urbino. Le differenze della stampa rispetto all'originale sono: manca la donna in piedi accanto al cassone nello sfondo; la pianta nel vaso appoggiato al davanzale della finestra non ha la chioma di forma rotonda come nel quadro; la Venere tiene in mano un ramo probabilmente di alloro con poche foglie, mentre nel dipinto tiene in mano un ramo molto frondoso.

Collezione: Fondo Calcografico Antico e Moderno della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi