Museo fiorentino che contiene i ritratti de' pittori; consacrato alla S. Caes. M. Francesco I, imperadore

Gregori Carlo; Campiglia Giovanni Domenico; Pazzi Pietro Antonio; Rossi Gerolamo detto Giovane; Ferretti Giovan Domenico; Colombini Cosimo; Iacoboni Giovanni Battista; Pozzi Rocco; Faldoni Giovanni Antonio

Descrizione

Identificazione: Ritratto di pittore

Autore: Gregori Carlo (1719/ 1759), incisore; Campiglia Giovanni Domenico (1692/ 1775), disegnatore; Pazzi Pietro Antonio (1706/ 1770), incisore; Rossi Gerolamo detto Giovane (1682/ 1762), incisore; Ferretti Giovan Domenico (1692/ 1768), disegnatore; Colombini Cosimo (notizie dal 1752/ 1812), incisore; Iacoboni Giovanni Battista (1730/), incisore; Pozzi Rocco (notizie 1752/ 1780 ca.), incisore; Faldoni Giovanni Antonio (1689/ 1770 ca.), incisore

Cronologia: 1752 - 1762

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: ritratto

Materia e tecnica: acquaforte

Notizie storico-critiche: Riproduzioni degli autoritratti di pittori conservati nell'allora Galleria Granducale di Firenze, attuale Galleria degli Uffizi, pubblicate in quattro volumi di 55 stampe l'uno tra il 1752 e il 1762 sotto il titolo di "Museo fiorentino" (Vol. I: 1752; vol. II: 1754; vol. III: 1756; vol. IV: 1762). Brunet informa altresì che tali quattro volumi, pubblicati anche separatamente, costituiscono i voll. VII-X di un'opera maggiore intitolata "Museum Florentinum". Brunet informa altresì che già nel 1748 erano state pubblicate cinquanta delle stampe che poi sarebbero entrate a far parte dell'opera completa e dice che tale prima edizione era senza scritte. Se così fosse, allora per almeno cinquanta fogli della serie esisterebbe uno stato ante litteram ed un secondo stato con le iscrizioni. Inoltre alcuni fogli conservati nel Fondo Calcografico della Pinacoteca Repossi e appartenenti a questa medesima serie portano un numero a cifre arabe nel margine inferiore, in basso al centro. Riteniamo si tratti di un numero d'ordine aggiunto in una edizione successiva a quella del 1752-1762, determinante un ulteriore stato della lastra.

Collezione: Fondo Calcografico Antico e Moderno della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi