Orologio solare

Rossi da Piperno, Teodosio

Descrizione

Autore: Rossi da Piperno, Teodosio (1570 ca.-1650 ca.), inventore

Cronologia: post 1589

Oggetto: stampa

Soggetto: oggetti e strumenti

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 548 mm x 353 mm (parte figurata)

Notizie storico-critiche: Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegata l'incisione viene definita: "Tavola per orologio stampato".
L'acquaforte, ideata da Teodosio Rossi da Piperno per il pontefice Sisto V, riporta la data 12 aprile 1589 e rappresenta un orologio solare con la spiegazione del suo funzionamento.
L'orologio solare è la rappresentazione grafica di alcuni dei principali circoli della sfera celeste su un piano attraverso proiezioni geometriche e serve a indicare le informazioni relative al tempo che derivano dalle caratteristiche astronomiche dei circoli della sfera celeste proiettati sul piano dell'orologio. Le informazioni possono essere legate anche a caratteristiche più specificatamente astronomiche, come la posizione dei segni zodiacali sull'eclittica rispetto all'orizzonte. Sembra si tratti in questo caso di un orologio con quadruplice sistema orario: astronomico, italico, babilonico e planetario.
L'insieme dei primi tre tracciati orari costituisce una specie di abaco gnomonico e si legge a seconda dell'indicazione che si cerca. Se si vuol sapere l'ora, sarà sufficiente individuare il vertice (e non la direzione in questo caso) d'ombra dello stilo sul piano del quadrante e vedere a quale linea oraria del sistema astronomico essa si approssima; se si vuole saper e quante ore sono trascorse dal sorgere del sole, si vedrà su quale linea oraria del sistema Babilonico (in genere di colore blu) il vertice d'ombra è più vicino; se si vuole sapere quanto tempo è trascorso dal tramonto del sole del giorno precedente, si vedrà su quale linea oraria del sistema Italico (in genere di colore rosso) il vertice d'ombra è più vicino.
L'incisione è composta da riquadrature all'interno di una cornice decorativa con un motivo a nastri intrecciati entro cui si alternano figure simboliche riferite al pontefice: la testa di un leone, tre monti embricati, una foglia a forma di stella e un fiore stilizzato con due foglie laterali. Le riquadrature sono di diverse dimensioni e sono create con un disegno a nastro decorativo.
Nella parte superiore centrale è l'intestazione della tavola con la dedica al Pontefice (inserita in un cartiglio) posta sopra gli stemmi del casato papale racchiusi tra due cornucopie cariche di fronde, spighe e frutti, la spiegazione del contenuto complessivo, la data di realizzazione e il nome dell'autore. Nel riquadro sottostante, più grosso, è la Tavola generale con una spiegazione sui sistemi utilizzati, mentre sul fondo sono riportati sulla destra i segni zodiacali e al centro il nome dell'editore, Cesare Capranica e lo stemma gentilizio di Teodosio Rossi da Piperno. La spiegazione sull'uso della tavola generale è riportata nel riquadro sul lato destro della tavola, mentre nel riquadro a sinistra è rappresentato l'orologio generale, con la sottostante spiegazione sul suo impiego. Tutte le parti riportano la firma per intero o la sigla dell'autore.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni