Il Costume / antico e moderno / di tutti i popoli / dell'Europa / volume primo / Giulio Ferrario
Ferrario Giulio; Bigatti Giovanni
Descrizione
Identificazione: Giustiniano e Tedora
Autore: Ferrario Giulio (1767/ 1847), stampatore; Bigatti Giovanni (1774/ 1817), incisore
Cronologia: ca. 1816
Oggetto: stampa
Soggetto: essere umano e uomo in generale
Materia e tecnica: acquatinta
Misure: 157 mm x 202 mm ca.
Notizie storico-critiche: Giulio Ferrario, milanese, fu bibliotecario della Biblioteca Braidense, erudito ed autore di fortunate opere di taglio storico-letterario. Questa straordinaria e monumentale documentazione degli usi e costumi del mondo, fu compilata dal Ferrario con l'ausilio di numerosi collaboratori; fu largamente apprezzata in tutta Europa nonché più volte ristampata e tradotta anche fuori dai confini italiani. Un'autentica miniera di informazioni storiche, geografiche, etnologiche ed antropologiche, anche relative a parti del mondo al tempo ancora scarsamente indagate.
Il volume racchiude una serie di incisioni all'acquatinta che illustrano la storia del costume di popoli, iniziando dall'Europa. Estremamente gradevoli, anche dal punto di vista chiarsocurale, restituiscono in modo piuttosto preciso le cromie degli abiti, ma anche gli usi e i costumi delle varie popolazioni prese in esame, spesso presentando monumenti, edifici che oggi non esistono più. La scena rappresentata risulta molto suggestiva poichè si ispira ai mosaici bizantini presenti nella zona presbiteriale della chiesa di San Vitale a Ravenna, qui però rielaborati nelle vesti, nei gioielli e nell'ambientazione.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/5r010-03682/
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