Eruzioni
Dalmaschio, Francesco
Descrizione
Identificazione: astrazione
Autore: Dalmaschio, Francesco (1948-)
Cronologia: post 1994
Oggetto: stampa
Soggetto: composizioni di invenzione
Materia e tecnica: ceramolle
Misure: 35 cm x 50 cm
Notizie storico-critiche: Non segue corsi regolari di studi artistici; la sua formazione artistica avviene dalla metà degli anni sessanta con la sperimentazione dei materiali e delle tecniche espressive.La sua ricerca lo vede passare indifferentemente dalla scultura alla pittura, nel tentativo particolare di usare materiali non tradizionali e nella rielaborazione della tela.Vive e lavora a Cappelleta di Virgilio (MN).L'esordio è nel 1974 con lavori di tela e polistirolo dipinti ad olio; ma è soprattutto negli anni ottanta che incanala la propria ricerca verso il tema della scultura: sculture inquietanti realizzate in alluminio raffiguranti bambolotti che lottano per venire alla luce trattenuti dalla trama della tela; per passare poi al candore della tela bianca, utilizzando supporti architettonici e geometrici, quali colonne e timpani.Nel 1989 inizia il ciclo delle "Eruzioni", ad alludere al principio della germinazione, della crescita della creazione.Il materiale di supporto è una carta costruita da sé, per potervi scrivere, incidere una propria grafia personalizzata, una grafia minuta e controllata anche se non ancora disposta secondo partiture geometriche.Il segno scorre in rilievo, graffiato, inciso, una scrittura che obbedisce alle regole della creazione.Negli anni novanta viene sempre più investigando il rapporto tra arte e scrittura, tra arte e poesia. Con questa ricerca, lo vede impegnato nell'analisi di antichi alfabeti ed a un alfabeto del tutto personale.Della scrittura Dalmaschio ama in particolare la poesia; fruga fra i testi degli autori preferiti fino ad appropriarsi nel proprio intimo, di una frase o di un verso;Dalmaschio, perpara la superficie stendendo una pasta di cellulosa con un procedimento arcaico, quantomeno preindustriale; sulla pagina così ottenuta incide segni, grafemi di un personale alfabeto di cui custodisce il codice e le chiavi di lettura.
Collocazione
Non specificata.
Credits
Compilazione: Boccaletti, Paola (2014)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/6e030-00005/
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