Collezione di varie scene teatrali per uso degli amatori, e studenti di belle arti date in luce da Antonio Basoli
Basoli Francesco; Basoli Luigi; Basoli Antonio; Martinelli Luigi
Descrizione
Titolo proprio: Città gottica
Identificazione: Veduta fantastica di città
Autore: Basoli Francesco (notizie 1821-1838), incisore; Basoli Luigi (notizie 1821-1838), incisore; Basoli Antonio (1774/ 1848), inventore; Martinelli Luigi (notizie sec. XIX prima metà), disegnatore
Cronologia: 1821
Oggetto: stampa
Soggetto: decorazioni e ornati
Materia e tecnica: acquaforte; acquatinta
Misure: 372 mm x 283 mm (Parte incisa); 385 mm x 310 mm (lastra)
Notizie storico-critiche: Questa stampa costituisce la tav. 71 dell'opera "Collezione di varie scene teatrali per uso degli amatori, e studenti di belle arti date in luce da Antonio Basoli ... disegnate da Gaetano Sandri e da altri scolari dell'autore, e dai fratelli del medesimo Luigi, e Francesco Basoli" pubblicata a Bologna nel 1821 e dedicata a Cesare Bianchetti. Di quest'opera è stato reperito un esemplare presso la Biblioteca Comunale di Imola; la direttrice, dott.ssa Marina Baruzzi, ha gentilmente provveduto a verificare l'effettiva appartenenza del foglio qui catalogato. Antonio Basoli, inventore dei soggetti, fu nominato professore di Ornato nell'Accademia Nazionale di Bologna nel 1803; nel 1815, a seguito della ricostituzione dell'Accademia Pontificia, fu riconfermato nella medesima cattedra, divenendo pertanto una figura di riferimento per tutti gli scenografi bolognesi della prima metà del sec. XIX. Le tavole della "Collezione" furono tutte incise da Luigi e Francesco Basoli su disegni di Martinelli, Gaetano Sandri, Gioacchino Albé, Ferri, Candeglieri ed altri. La data di pubblicazione, successiva alla data di morte del conte Giacomo Carrara, induce ad escludere che questo foglio facesse parte del lascito Carrara.
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe
Credits
Compilazione: D'Adda, Roberta (2002); Rossi, Francesco (2002)
Aggiornamento: Scorsetti, Monica (2005)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/C0060-00197/
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