Varia Marci Ricci pictoris praestantissimi experimenta ab ipsomet auctore inventa, delineata atque incisa et a me Carlo Orsolini veneto incisore in unum collecta nec non varis insignibus atq: amplissimis viris dicata ac in lucem edita anno MDCCXXX

Ricci Marco; Orsolini Carlo

Descrizione

Identificazione: Paesaggio

Autore: Ricci Marco (1676/ 1730), incisore / inventore; Orsolini Carlo (1703/ 1784), incisore

Cronologia: 1730

Oggetto: stampa

Soggetto: paesaggio

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 357 mm x 250 mm (lastra); 350 mm x 245 mm (Parte incisa); 348 mm x 30 mm (lastra (contenente la dedica))

Notizie storico-critiche: Questa stampa costituisce il foglio n. 16 della serie "Varia Marci Ricci Pictoris praestantissimi experimenta ab ipsomet auctore inventa, delineata atque incisa et a me Carlo Orsolini veneto incisore in unum collecta nec non varis insignibus atq: amplissimis Viris dicata ac in lucem edita Anno MDCCXXX", ovvero 20 stampe di invenzione di Marco Ricci riunite e pubblicate postume da Carlo Orsolini nel 1730 a Venezia. Si deve a Carlo Orsolini l'aggiunta della dedica a Francesco Trevisani, vescovo, incisa su una piccola lastra a parte. Per quanto riguarda la datazione, si è indicato l'arco cronologico 1723-1730 perchè è in questo breve periodo di tempo che Marco Ricci si dedicò all'attività incisoria. Succi D (1995, p. 316 n. 16) descrive la seguente succesione di stati: I) prima del monogramma e dell'ombreggiatura dei monti a destra nello sfondo; il cielo è quasi completamente bianco; II) i monti sullo sfondo a destra sono parzialmente ombreggiati ed il profilo è cambiato; in cielo sono accennate alcune nubi; III) aggiunto il monogramma inciso molto leggermente; il cielo è completato di nuvole; IV) il monogramma è stato rinforzato; con la dedica a FrancescoTtrevisani; V) con l'aggiunta del n. 16 in alto a sinistra.

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe