Raccolta di disegni originali di Francesco Mazzola detto il Parmigianino tolti dal Gabinetto di sua eccellenza il sig.re conte Alessandro Sanvitale insici da Benigno Bossi milanese stuccatore regio, e professore della Reale Accademia ...

Bossi Benigno

Descrizione

Identificazione: Frontespizio

Autore: Bossi Benigno (1727/ 1792), incisore

Cronologia: 1772

Oggetto: stampa

Soggetto: allegorie, simboli e concetti

Materia e tecnica: bulino; acquaforte

Misure: 150 mm x 222 mm (lastra); 95 mm x 84 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: Benigno Bossi si dedicò inizialmente all'arte dello stucco che apprese dal padre, al seguito del quale si recò oltralpe, dove lavorò al castello di Huberstburg (Sassonia), a Norimberga e a Dresda. Fu durante il soggiorno tedesco che iniziò la sua attività come incisore. Nel 1757, allo scoppio della guerra dei sette anni, ritornò in Italia, soggiornando prima a Milano e trasferendosi intorno al 1760 a Parma. Nel 1766 divenne stuccatore di corte e insegnante presso lÂ'Accademia di belle arti. Ma lÂ'incisione fu lÂ'attività artistica nella quale ottenne i risultati più lusinghieri. Nel 1772 pubblicò una raccolta di stampe riproducenti disegni orginali del Parmigianino appartenenti alla collezione del conte Sanvitale. Questa stampa costituisce il frontespizio di tale raccolta, considerata il capolavoro grafico di Benigno Bossi.

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe