I paesi del cavalier Gianfrancesco Barbieri detto il Guercino da Cento da esso inventati ed espressi in XIV vedute, ed intagliati in rame da Giovanni Penna in Parigi
Pesne Jean; Barbieri Giovan Francesco detto Guercino
Descrizione
Autore: Pesne Jean (1623/ 1700), incisore; Barbieri Giovan Francesco detto Guercino (1591/ 1666), inventore
Cronologia: 1754
Oggetto: stampa
Soggetto: paesaggio
Materia e tecnica: acquaforte
Notizie storico-critiche: Serie di 14 incisioni riproducenti fedelmente, ma in controparte, altrettanti disegni di Guercino; la serie è preceduta da un frontespizio con dedica al duca Francesco II di Modena. Furono i due nipoti ed eredi del Guercino, Benedetto e Cesare Gennari, a decidere di realizzare l'album di stampe, affidando il lavoro di intaglio a Jean Pesne, incisore che Benedetto probabilmente conobbe fra il 1672 ed ul 1674, durande il suo soggiorno di lavoro alla corte di Luigi XIV a Parigi. Benedetto pertanto chiese al fratello Cesare che si trovava a Bologna di scegliere i migliori disegni di paesaggio e di spedirglieli a Parigi. Nel 1674 Benedetto si trasferì a Londra ove rimase fino al 1689. Non si sa esattamente quando le lastre vennero incise e nemmeno quando la raccolta venne pubblicata. Il tutto avvenne però entro l'anno cronologico dei due soggiorni parigino e londinese citati sopra. Infatti, al termine dei lavori, il Pesne spedì i rami a Bologna, ove Cesare compose il frontespizio con dedica, lo fece incidere e provvide a far stampare l'intera serie; per quanto riguarda i disegni, provvide invece a spedirli a Benedetto che si trovava a Londra. I disegni sono tuttora conservati in Inghilterra, nella collezione Devonshire di Chatsworth.
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe
Credits
Compilazione: Scorsetti, Monica (2006)
Aggiornamento: Scorsetti, Monica (2012)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/C0060-00521/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).