Compianto sul Cristo morto

Pompeo Aquilano; Santis Orazio de

Compianto sul Cristo morto

Descrizione

Autore: Pompeo Aquilano (notizie sec. XVI metà), inventore; Santis Orazio de (notizie 1568-1584), incisore

Cronologia: post 1574 - ante 1584

Oggetto: stampa

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: bulino

Misure: 410 mm x 537 mm (Parte incisa); 410 mm x 537 mm (lastra)

Notizie storico-critiche: Questa stampa è nota in quattro stati: I) la lastra misura mm 554x442; in basso a sinistra si trova la dedica dell'incisore Orazio De Sanctis "Ill.mo et Rmo Domino / Don Ludouico de Torres / Archiepó Montis Regalis / Cameræ aplicæ clerico / Cat.æ Maiestatis consiliario / dño suo / Horatius d Sanctis / D.D." seguita della data 1574; i basso a destra si trova il nome dell'inventore: "Pompeus Aqlanus inuen."; II) il nome di Orazio De Santis, incisore della lastra, è stato sostituito da quello del Cavalieri: "Io. baptista de Cauallerijs"; la data "1574" è rimasta invariata e, di seguito, è stata aggiunta la parola: "Romæ"; la lastra è integra; III) la lastra è stata rifilata su tutti quattro i lati e misura mm. 537x410; la scritta in basso a sinistra non è più leggibile interamente; è stata eliminata la data; non si legge più il nome dell'inventore in basso a destra; IV) è stato aggiunto l'indirizzo di Carlo Losi. Secondo Zani i fogli identificati come II stato costituiscono una copia nello stesso verso e fedele della stampa del De Sanctis effettuata da Giovanni Battista De Cavalieri; un confronto accurato fra esemplari del I e del II stato però portano a ritenere più plausibile la tesi di un intervento del Cavalieri finalizzato al semplice ritocco della lastra originale ed alla sostituzione del nome del De Sanctis con il proprio, piuttosto che al rifacimento dell'intero intaglio.

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe

Credits

Compilazione: Scorsetti, Monica (2007)

Aggiornamento: Scorsetti, Monica (2012)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).