Elemosina di san Rocco

Carracci Annibale; Reni Guido (attr.); Brizio Francesco (attr.)

Elemosina di san Rocco

Descrizione

Autore: Carracci Annibale (1560/ 1609), inventore; Reni Guido (attr.) (1575/ 1642), incisore; Brizio Francesco (attr.) (1574 ca./ 1623), incisore

Cronologia: 1610

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 454 mm x 288 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: Questa stampa riproduce in controparte e con varianti un noto quadro di Annibale Carracci, commissionatogli nel 1588 dalla Confraternita di S. Rocco per essere esposto nella Chiesa di S. Prospero a Reggio Emilia e realizzato intorno al 1595. La stampa è anonima; gran parte della critica l'ha attribuita a Guido Reni, ma si tratta di un'attribuzione non condivisa da tutti. Veronica Birke (1987, p. 251 n. .049) propone piuttosto di attribuirla a Francesco Brizio e ricostruisce la seguente successione di stati: I) ante litteram; II) con il nome del Carracci, l'indirizzo dello Stefanoni e la data 1610; III) l'indirizzo dello Stefanoni è stato abraso.

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe

Credits

Compilazione: Scorsetti, Monica (2008)

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