Centauro vecchio
Frezza Giovanni Gerolamo; Onofri Nicolò; Aristeas; Papias
Descrizione
Identificazione: Centauro
Autore: Frezza Giovanni Gerolamo (1659/ 1741 post), incisore; Onofri Nicolò (notizie 1738), disegnatore; Aristeas (notizie sec. II), inventore; Papias (notizie sec. II), inventore
Cronologia: 1738
Oggetto: stampa
Soggetto: archeologia
Materia e tecnica: acquaforte; bulino
Misure: 320 mm x 437 mm (Parte incisa); 327 mm x 456 mm (lastra)
Notizie storico-critiche: Questa stampa riproduce in controparte una delle due statue (cfr. stampa inv. n. 00030) ritrovate nel 1736 nel giardino di Villa Adriana a Tivoli durante una campagna di scavi condotta dal bergamasco monsignor Alessandro Furietti. Nel 1739, anno della realizzazione ed edizione delle stampe riproducenti le due statue, il fratello Francesco Carrara, prelato presso la Curia pontificia, riuscì a procurare a Giacomo Carrara alcuni esemplari di entrambe le incisioni. Tali stampe celebravano il mecenatismo di Monsignor Furietti e rispondenvano ad un intento di esaltazione delle glorie patrie fortemente sentito nella città di Bergamo e condiviso dallo stesso Giacomo Carrara (cfr. Civai Bassi A. 1999, pp. 211-212). L'originale, ora conservato al Museo Capitolino di Roma, è firmato da Aristeas e da Papias; dalla grafia della firma la statua è databile all'età di Adriano; si tratta di una copia di un originale ellenistico.
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe
Credits
Compilazione: Scorsetti, Monica (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/C0060-02217/
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