Madonna con Bambino e san Giovannino
Farinati Paolo; Farinati Orazio
Descrizione
Autore: Farinati Paolo (1524/ 1606), inventore; Farinati Orazio (1559 ca./ 1616 post), incisore
Cronologia: ca. 1590
Oggetto: stampa
Soggetto: sacro
Materia e tecnica: acquaforte
Misure: 219 mm x 245 mm (Parte incisa); 221 mm x 248 mm (lastra)
Notizie storico-critiche: Questa stampa riproduce un disegno di Paolo Farinati non noto. Dell'incisione Albricci (1980, pp. 25-26 n. 3) descrive quattro stati: I) firmata in basso a destra: "P.F.I."; nel margine inferiore, al centro: ".HO.F.F."; nell'inciso, in basso al centro: "Gasparo dalolio exc"; nell'angolo inferiore destro si vede una conchiglia, in basso a sinistra vi è una scritta; II) l'angolo inferiore sinistro è rotto e della scritta rimane solo la lettera finale "S"; III) la lastra è stata rifilata immediatamente sotto la linea inferiore dell'inciso e della scritta ".HO.F.F." non rimangono che i tratti superiori delle "F"; IV) a seguito alla rottura dell'angolo inferiore sinistro della lastra, anche i rimanenti angoli sono stati smussati; in basso a destra si legge: "P Fari I". Per la datazione, si legge in Marini G./ Marini P./ Rossi F. (2005, pp. 216-217 n. 204) che l'ipotesi del 1589, data presente su altre lastre incise da Orzio Farinati, andrebbe forse leggermente ritardata poichè quest'opera presenta analogie con la Sacra Famiglia e santi dipinta da Paolo Farinati nel 1586 per il Santuario della Madonna del Frassino, nelle vicinanze del Garda. La data 1583 costituisce un termine post quem perentorio poichè costituisce l'anno di inizio dell'attività editoriale di Gaspare Dall'Olio.
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe
Credits
Compilazione: Scorsetti, Monica (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/C0060-02247/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).