Ritratto di Pietro Testa pittore

Testa Pietro detto Lucchesino

Descrizione

Identificazione: Autoritratto di Pietro Testa

Autore: Testa Pietro detto Lucchesino (1612/ 1650), incisore / disegnatore / inventore

Cronologia: ca. 1687 - ante 1725

Oggetto: stampa

Soggetto: ritratto

Materia e tecnica: acquaforte; puntasecca

Misure: 161 mm x 216 mm (Parte incisa); 166 mm x 226 mm (lastra)

Notizie storico-critiche: Secondo quanto afferma Croppel, questa stampa riproduce in controparte un disegno dalle stesse misure conservato nella Real Academia de Bellas Artes de San Fernando di Madrid, inv. n. 2306. Bellini (1976) riporta la notizia segnalata dal Nagler (p. 426) secondo cui un autoritratto dipinto del Testa era conservato nella Galleria di Leopaldskran. La proposta di datazione dell'intaglio e la ricostruzione degli stati seguite in questa scheda catalografica sono riprese da Bellini (1976). Secondo il medesimo studioso la scritta che accompagna il ritratto è da ritenersi con ogni probabilità apocrifa: infatti egli evidenzia come il Testa abbia preferito ritrarsi tenendo in mano una matita o una punta, mentre la dicitura della scritta lo celebra come pittore. Per quanto riguarda la proposta di datazione del foglio qui catalogato, essa si basa sul fato che tale foglio presenta l'indirizzo del Van Westerhout, successivo e sostitutivo dell'indirizzo del Collignon. Van Westerhout entrò in possesso delle lastre del Collignon a seguito della morte di quest'ultimo, avvenuta nel 1687 ca., e rimase attivo come stampatore fino al 1725, anno della propria morte. Pertanto proponiamo il periodo compreso fra queste due date come periodo in cui avvenne la tiratura del III stato di questo intaglio.

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe