Il rapimento di Proserpina
Testa Giovanni Cesare
Descrizione
Identificazione: Ratto di Proserpina
Autore: Testa Giovanni Cesare (1630 ca./ 1655), incisore
Cronologia: 1738 - 1870
Oggetto: stampa
Soggetto: mitologia
Materia e tecnica: acquaforte
Misure: 352 mm x 236 mm (Parte incisa); 360 mm x 246 mm (lastra)
Notizie storico-critiche: Bellini (1976, p. 74 n. 54) cataloga questa stampa fra quelle falsamente attribuite a Pietro Testa; infatti viene notato come il nome dell'incisore sia stato inserito posteriormente dal De Rossi. Egli elenca inoltre una lunga serie di studiosi e catalogatori di stampe del passato che l'hanno attribuita a Giovanni Cesare Testa. Come data di incisione di questo lavoro abbiamo poposto pertanto il periodo di probabile attività di quest'ultimo. Per la datazione del foglio si è tenuto conto del fatto che esso è stampato su carta della Reverenda Calcografia Camerale, attiva fra il 1738 e il 1870.
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe
Credits
Compilazione: Scorsetti, Monica (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/C0060-02391/
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