Angoli dipinti a fresco da Guido Reni nella loggia contigua al giardino del palazzo dell'Ecc.mo sig.r duca Mazarino del Monte Quirinale intagliati da Carlo Cesio dati in luce da domenico de Rossi erede di Gio: Giaccomo De Rossi in Roma alla Pace
Reni Guido; Cesio Carlo; Cotta Giacomo (attr.)
Descrizione
Identificazione: Putti che giocano con piante di rose
Autore: Reni Guido (1575/ 1641), inventore; Cesio Carlo (1626/ 1686), incisore; Cotta Giacomo (attr.) (1627/ 1689), incisore
Cronologia: 1691 - 1722
Oggetto: stampa
Soggetto: mitologia
Materia e tecnica: bulino
Misure: 186 mm x 265 mm (Parte incisa); 186 mm x 265 mm (lastra)
Notizie storico-critiche: Tavola n. 2 di una serie di 10 fogli preceduti dal frontespizio e riproducenti affreschi di Guido Reni con coppie di putti realizzati in una piccola loggia a pian terreno di Palazzo Rospigliosi Pallavicini a Roma, già Mazzarino. Si legge in Bellini (1987, p. 102 nn. .081-.090) che questa serie è tradizionalmente attribuita a Carlo Cesio, sebbene sia probabilmente opera di Giacomo Cotta, come testimonia il reperimento di un esemplare di primo stato ove al posto del nome del Cesio compare quello del Cotta. Il nome del Cesio sarebbe stato inserito nel II stato insieme a quello dello stampatore De Rossi. L'arco cronologico proposto per la realizzazione degli intagli tiene conto del periodo di attività di Carlo Cesio/ Giacomo Cotta, mentre quello proposto per la datazione dei fogli tiene conto del fatto che sono stati stampati e pubblicati da Domenico De Rossi, successore di Giovanni Giacomo De Rossi, dal quale ereditò la bottega nel 1691 e che protrasse l'attività fino al 1722.
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe
Credits
Compilazione: Scorsetti, Monica (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/C0060-02559/
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