Il padre Tempo

Pippi Giulio detto Giulio Romano; Bonasone Giulio

Descrizione

Identificazione: Saturno come allegoria del tempo con Plutone, Nettuno e Giove

Autore: Pippi Giulio detto Giulio Romano (1499 ca./ 1546), inventore; Bonasone Giulio (1488/ notizie fino al 1574), incisore

Cronologia: 1560

Oggetto: stampa

Soggetto: mitologia

Materia e tecnica: bulino

Misure: 210 mm x 303 mm (Parte incisa); 210 mm x 304 mm (lastra)

Notizie storico-critiche: Questa stampa rappresenta Saturno, dio del Tempo, appoggiato con entrambe le mani ad una falce e con a fianco un uroburo avvolto intorno ad un globo, noto simbolo di eternità. Di fronte a lui vi sono tre fanciulli identificati come Plutone, Nettuno e Giove, che lo minacciano con un fulmine ed un segolo. Per le caratteristiche tecniche, Massari data questo intaglio alla fine del 1560. Esso riproduce nello stesso verso un soggetto di Giulio Romano che appare in uno dei 25 lacunari della volta della Sala degli Stucchi a Palazzo Te a Mantova. L'affresco venne realizzato fra il 1529 e il 1531 da Giovanni Battista Scultori. Per le differenze esistenti fra l'affresco e l'incisione, si ritiene che quest'ultima abbia riprodotto direttamente il disegno di Giulio Romano, oggi perduto.

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe