Cupido e le tre Grazie/ Venere si allontana da Giunone e Cerere/ Paesaggio

Sanzio Raffaello; Alberti Cherubino

Descrizione

Autore: Sanzio Raffaello (1483/ 1520), inventore; Alberti Cherubino (1553/ 1615), incisore

Cronologia: 1582

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: mitologia

Materia e tecnica: bulino

Misure: 565 mm x 310 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: L'incisione, su due lastre, fa parte di una serie di due rami realizzati da Cherubino Alberti e raffiguranti alcune scene della Loggia di Psiche alla Farnesina. L'elemento più significativo della stampa in esame è la presenza delle lunette affrescate con paesaggi, avvicinati alla mano dei fratelli Bril (cfr. Bernini Pezzini, Massari, Prosperi Valenti Rodinò 1985, p. 151). Stando però a quanto scrive nel 1695 il Bellori nella sua relazione sul restauro della volta iniziato nel 1693 da Carlo Maratta, le lunette erano all'epoca prive di decorazione, come dimostrato nella serie di Nicolas Dorigny del 1693 (cfr. invv. nn. 01165 e da 01167 a 01172) e disturbavano, insieme alle pareti anch'esse incompiute, la visione dell'insieme (cfr. G.P. Bellori, "La favola di Amore e Psiche dipinta da Rafaelo d'Urbino nella Loggia detta de' Chigi", Roma, presso Giacomo Komarek, 1695, p. 85). Si pensò così di completarle con motivi architettonici a "trompe l'oeil" in cui imitare i sottarchi verso il giardino e le vetrate della loggia. La stampa di Cherubino Alberti, precedente di un secolo questi avvenimenti, mostra però una situazione differente da quella descritta. Le lunette infatti non sono spoglie ma decorate con motivi paesistici. Le poche notizie che si hanno su questa incisione non permettono di dire se i paesaggi fossero realmente affrescati nelle lunette della loggia oppure se si sia trattato di una scelta arbitraria dell'Alberti.

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe