Varii capricci e paesi inventati e disegnati dal celebre Gio. Benedetto Castiglione genovese tratti dalla raccolta zanettiana incisi all'acquaforte da Gaetano Zompini
Zompini Gaetano; Castiglione Giovan Benedetto detto Grechetto
Descrizione
Identificazione: Chirone insegna ad Achille l'alchimia
Autore: Zompini Gaetano (1700/ 1778), incisore; Castiglione Giovan Benedetto detto Grechetto (1609/ 1663-1665), inventore
Cronologia: ca. 1758
Oggetto: stampa
Soggetto: mitologia
Materia e tecnica: acquaforte
Misure: 295 mm x 210 mm (Parte incisa)
Notizie storico-critiche: La stampa reca in lastra, a sinistra, a metà altezza, la sigla di Anton Maria Zanetti il Vecchio, il monogramma di Giovanni Benedetto Castiglione e la data 1758; in basso è posta una dedica a Pierre-Jean Mariette, celebre collezionista e amatore d'arte.
Dario Succi (in "Da Carlevarijs a Tiepolo...", 1983, pp. 461-462) ha definitivamente chiarito che questa delicata acquaforte, insieme con le altre 11 che formano la raccolta "Varii capricci e paesi inventati e disegnati dal celebre Gio. Benedetto Castiglione genovese tratti dalla raccolta zanettiana incisi all'acquaforte da Gaetano Zompini" (Venezia, 1758-59; poi 1786), non è stata eseguita da Anton Maria Zanetti, come talvolta si è supposto, ma da Gaetano Zompini, pittore e incisore veneziano di scarsa fortuna critica, che fu per molti anni collaboratore fedele del noto intellettuale veneziano (Succi, 1983, cit.). Un disegno preparatorio eseguito dall'artista, in controparte rispetto alla stampa, è conservato presso l'Istituto Stadel di Francoforte (inv. n. 4039; Santifaller, 1973, p. 194, fig. 275).
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe
Credits
Compilazione: Monaco, Tiziana (2009)
Aggiornamento: Scorsetti, Monica (2012)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/C0160-00348/
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