Disegni originali d'eccellenti pittori esistenti nella Real Galleria di Firenze incisi ed intagliati nella loro grandezza e colori
Mulinari Stefano; Zuccari Federico
Descrizione
Identificazione: Taddeo Zuccari all'ingresso di Roma, accolto da Servitù, Disagio e Fatica
Autore: Mulinari Stefano (1741/ 1804 post), incisore; Zuccari Federico (1540-1541/ 1609), inventore
Cronologia: ca. 1770 - ante 1774
Oggetto: stampa
Soggetto: ritratto
Materia e tecnica: acquaforte; acquatinta
Misure: 142 mm x 239 mm (Parte figurata)
Notizie storico-critiche: La stampa, che è ritagliata oltre l'impronta della lastra, reca in basso a destra la firma dell'incisore, Stefano Mulinari e, a sinistra, il nome dell'inventore della composizione, Federico Zuccari. L'opera apparteneva, in origine, alla tavola n. II della raccolta "Disegni originali d'eccellenti pittori esistenti nella Real Galleria di Firenze", che Stefano Mulinari pubblica a Firenze nel 1774.
L'incisore riproduce qui la parte inferiore del disegno, un tempo attribuito a Federico Zuccari e ora giudicato una copia (Gabinetto dei Disegni e delle Stampe di Firenze, inv. 11017 F; cfr. Acidini Luchinat, 1998-1999, vol. 1, p. 21, nota n. 27), che raffigura uno degli episodi della vita di Taddeo Zuccari: l'incontro del pittore giovanetto, appena giunto alle porte di Roma, con le figure allegoriche della Servitù, del Disagio e della Fatica . Il disegno originale di Federico, ora in collezione privata francese (Acidini, cit.: Gere, 1993, pp. 49-55), era preparatorio per uno dei riquadri a fresco che, nelle intenzioni del pittore, erano destinati ad ornare la Casa Zuccari di Roma. Federico lavorò intensamente al progetto tra il 1593 e il 1603, come dimostra la lunga serie dei disegni, solo in parte conservati a Firenze: poi lo abbandonò, forse per difficoltà economiche (Acidini, cit.).
Collocazione
Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe
Credits
Compilazione: Monaco, Tiziana (2009)
Aggiornamento: Scorsetti, Monica (2012)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/C0160-00368/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).