Apostoli al sepolcro della Vergine

Caprioli Aliprando; Zuccari Taddeo

Apostoli al sepolcro della Vergine

Descrizione

Autore: Caprioli Aliprando (1550 ca./ 1600 ca.), incisore; Zuccari Taddeo (1529/ 1566), inventore

Cronologia: ca. 1577

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: bulino

Misure: 410 mm x 295 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: La stampa è firmata in lastra, basso al centro, da Aliprando Caprioli e datata 1577; in basso a sinistra è annotato il nome dell'inventore della composizione, Taddeo Zuccari.
L'incisore riproduce qui, nello stesso senso, ma con molte varianti, la parte inferiore della "Assunzione della Vergine" a fresco che Taddeo Zuccari iniziò a dipingere nella cappella Pucci-Cauco in Trinità dei Monti poco tempo prima di morire e che fu poi in gran parte eseguita dal fratello Federico (Acidini Luchinat, 1998-1999, vol. 1, p. 271). Di Taddeo restano, in gran numero, i disegni preparatori: uno di questi, in particolare, lo studio a penna e acquerello bruno su tracce di matita rossa e di matita nera conservato presso il Gabinetto dei Disegni degli Uffizi (inv. 9342 S.; Gere, in "Mostra dei disegni...", 1966, p. 22, n. 22 v., tav. n. 18) è, a mio avviso, assai vicino alla composizione riprodotta da Aliprando Caprioli, per la presenza di identiche varianti nella posa della figure: tanto da far pensare che l'incisore trentino abbia tratto la sua stampa non dall'affresco, ma da questo disegno, o da un altro simile, più rifinito però, forse un cartone perduto.
La collezione Carrara conserva una seconda copia dell'incisione di Caprioli (inv. 3660).

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe

Credits

Compilazione: Monaco, Tiziana (2009)

Aggiornamento: Scorsetti, Monica (2012)

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