Due amanti

Giovanni Antonio da Brescia; Mantegna, Andrea (attribuito)

Descrizione

Identificazione: Giovani amanti

Autore: Giovanni Antonio da Brescia (1431-1506), incisore; Mantegna, Andrea (attribuito) (1431-1506), inventore

Cronologia: post 1500 - ca. 1520

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: genere

Materia e tecnica: bulino

Misure: 159 mm x 205 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: Nota in soli quattro esemplari, l'incisione è stata tradizionalmente descritta dai catalogatori come eseguita in due stati: il primo, testimoniato unicamente dall'esemplare conservato alla Biblioteca Ambrosiana di Milano (inv. 17289), mostrerebbe la mano sinistra dell'uomo visibilmente inserita sotto la veste della donna; il secondo stato, invece, risulterebbe "censurato" come il foglio esposto in mostra. Analizzato l'esemplare dell'Ambrosiana, si concorda con quanto già osservato da L. Donati (1959, pp. 84, 166, cfr. Aldovini 2004): le dita della mano appaiono infatti aggiunte a penna, con un inchiostro leggermente più marroncino rispetto al nero della stampa e con tratteggi che differiscono nettamente da quelli ad esempio visibili sulla mano della donna. Si deve dunque parlare di stato unico. È inoltre interessante la distanza di questo soggetto dalla classicità di Mantegna, e la supposta derivazione leonardesca del disegno, non dimostrabile, ma sostenuta sia da M.J. Zucker (1984, p. 276) sia da Clelia Alberici che include l'opera nella mostra su Leonardo e l'incisione tenutasi a Milano nel 1984 (p. 23 e scheda n° 13).

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia