La Grande Fortuna

Dürer, Albrecht

Descrizione

Identificazione: Nemesi

Autore: Dürer, Albrecht (1471-1528), incisore / inventore

Cronologia: ca. 1501 - ca. 1502

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: mitologia

Materia e tecnica: bulino

Misure: 232 mm x 305 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: Il bulino realizzato da Dürer venne intitolato dall'artista Nemesi, e sono state trovate correlazioni con la descrizione nel poema di Angelo Poliziano intitolato 'Manto'.
Il marchese Malaspina descrive l'opera come "la Grande Fortuna, così detta più comunemente, benchè da taluno creduta la 'Temperanza' [come già aveva riconosciuto Vasari], e da altri 'Pandora'", e fornisce indicazioni anche sulla città raffigurata nella veduta sottostante: "un villaggio, che dicesi 'Eyrtas' presso gran 'Warasdin' in Ungheria, patria del padre di Alberto Dürer, siccome pure, che la testa della Fortuna sia il ritratto della moglie di questo incisore" (Malaspina 1824). In realtà gli studi più recenti hanno riconosciuto nel paesaggio la veduta della valle di Chiusa nel Sud Tirolo, da uno dei disegni perduti di Dürer realizzati durante il viaggio di ritorno dall'Italia. Per la fortuna della composizione si veda Fara 2007.

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia