Due busti collocati in nicchie
Anonimo
Descrizione
Identificazione: Due busti di guerrieri con elmi fantastici
Autore: Anonimo (secc. XVIII/ XIX), incisore / inventore
Ambito culturale: ambito veneziano
Cronologia: post 1790 - ante 1811
Oggetto: stampa smarginata
Soggetto: decorazioni e ornati
Materia e tecnica: acquaforte; bulino
Misure: 54 mm x 38 mm (parte incisa)
Notizie storico-critiche: Questa stampa è una copia moderna, nello stesso verso, da un niello di cui si conoscono alcune prove su carta, appartenuto alla collezione Durazzo (il niello-print è ora conservato presso il Louvre, coll. Rothschild, inv. 118 Ni; un esemplare è conservato anche presso i Musei Civici, cfr. inv. St. Mal. 1459). I nielli della collezione Durazzo vennero fatti riprodurre in incisioni proprio dal proprietario, tra fine XVIII e inizio XIX secolo, a Venezia (come specificato anche dal Malaspina nel suo catalogo del 1824, dove li menziona rapidamente), costituendo una serie che venne diffusa e collezionata dagli amatori. Bartsch descrive queste copie nel suo volume edito nel 1811, data che quindi costituisce il termine ante quem per l'esecuzione. Il Malaspina possedette questa serie conservata montata su cartoncini azzurri, con sottile cornice a motivi geometrici (si vedano i nn. inv. 1512-1550). La composizione qui schedata viene ricondotta all'ambito fiorentino, in particolare alla cerchia di Maso Finiguerra, oppure a Baccio Baldini (cfr. Zucker 1993). Più recentemente, sulla base delle analogie con alcune composizioni rinvenute in altri nielli e in disegni attribuiti a Jacopo da Bologna (taccuino di Lille), si è propensi a ritenere queste invenzioni di ambito bolognese-emiliano.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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