I Profeti e le Sibille

Rosselli, Francesco; Baldini, Baccio

Descrizione

Titolo proprio: Ioel Propheta

Identificazione: Profeta Gioele

Autore: Rosselli, Francesco (1448-1513 ca.), incisore; Baldini, Baccio (1436 (?)-1487), inventore

Cronologia: ca. 1485 - ca. 1490

Oggetto: stampa tagliata

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: bulino

Misure: 101 mm x 176 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: Questa incisione fa parte di un gruppo di bulini che riproducono la serie di Profeti e Sibille realizzati a maniera fine verso il 1475 e attribuiti a Baccio Baldini (si veda in generale Lambert 1999, pp. 48-49). Rispetto ad essi, le copie sono realizzate a maniera larga e sono attribuite a Francesco Rosselli (di cui in collezione Malaspina si conservano solo altri tre esemplari, cfr. inv. St. Mal. 1578-1581), datate intorno al 1485-1490. I Profeti sono in tutto ventiquattro e talvolta recano attributi caratterizzanti oppure genericamente un libro, siedono su un trono o sulle nuvole e portano un copricapo orientale. Gli otto versi in italiano che compaiono nel margine inferiore sono stati individuati essere tratti da una sacra rappresentazione del mistero dell'Annunciazione attribuita a Feo Belcari, pubblicata a Firenze a fine Quattrocento (si veda la sintesi di V. Segre in Andrea Mantegna 2003, p. 107).

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia