Assedio di una città
Dürer, Albrecht
Descrizione
Identificazione: Assedio
Autore: Dürer, Albrecht (1471-1528), incisore / inventore
Cronologia: post 1527
Oggetto: stampa
Soggetto: storia
Materia e tecnica: xilografia
Misure: 719 mm x 225 mm (parte incisa)
Notizie storico-critiche: Questa stampa rappresenta l'ultima opera grafica di Dürer, realizzata a xilografia in due blocchi separati, ed è conseguenza della stesura del trattato di architettura militare, tanto che in alcuni esemplari antichi del trattato stesso si trova inserita nel volume, in fondo al testo. Nel trattato tuttavia non è descritta nessun episodio di assedio, soltanto in una nota manoscritta dell'esemplare della Bitish Library si accenna a un'operazione militare che potrebbe corrispondere con quella rappresentata. Le differenze sostanziali con il contenuto specifico del trattato impongono di pensare che essa sia stata concepita in un tempo coevo al trattato, ma non precipuamente come illustrazione di questo.
La xilografia è stata tradotta da Stradano, con la supervisione di Giorgio Vasari e su probabile suggerimento di Cosimo Bartoli, sullo sfondo dell'affresco con l'"Arrivo del cardinale Ippolito in Ungheria" nell'appartamento di Clemente VII in Palazzo Vecchio a Firenze. Lo stesso viene poi impiegato sempre da Stradano nel 1589 in una tela per gli apparati effimeri in occasione dell'entrata in Firenze di Cristina di Lorena, nel quale l'assedio rappresentato è quello turco a Vienna, difesa da Carlo V di circa sessant'anni prima. Di quest'opera resta il disegno preparatorio conservato a Leida e alcuni studi conservati a New York e un altro disegno, preparatorio però per un'incisione di Adriaen Collaert, pubblicata da Philippe Galle, conservato all'Albertina di Vienna.
Dopo l'opera di Stradano sempra che sia diventato abbastanza comune per chi dovesse illutrare i territori orientali ispirarsi a questa stampa di Dürer, come mostra anche una lunetta affrescata da Michelangelo Cingarelli e collaboratori nell'anticamera del granduca nella villa di Poggio Imperiale a Firenze, dove viene sempre illustrato l'assedio di Vienna.
Strauss segnala il disegno preparatorio conservato a Berlino (cfr. RO).
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