Piccola Passione incisa

Dürer, Albrecht

Piccola Passione incisa

Descrizione

Identificazione: Cristo portacroce

Autore: Dürer, Albrecht (1471-1528), incisore / inventore

Cronologia: post 1512

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: bulino / doratura

Misure: 74 mm x 117 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: La serie della Piccola Passione su rame è una delle più belle e diffuse di Dürer, l'artista stesso, nel suo diario di viaggio nei Paesi Bassi, racconta di averne vendute o regalate intere serie complete. La più antica testimonianza scritta che cita la serie è la "Brevis Germanie descriptio" di Johann Cochläus. Per le segnalazioni successive in letteratura si veda Fara 2007, pp. 47-48.
A Milano si conserva una serie intera incollata nel cosiddetto "libretto" di Federico Borromeo presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano (ms. F 209 inf. - segnalazione di L. Aldovini in Fara 2007, p. 48).
Si tratta di una serie di sedici stampe, datate tra il 1509 e il 1513, di queste la maggior parte del 1512. L'ordine canonico delle stampe è quello stabilito da Bartsch e presente anche nelle rilegature antiche della serie, con la stampa con "Cristo alla colonna" inserita per prima, come fosse una sorta di frontespizio. Questa serie rappresenta anche molto bene il cambiamento di stile delle incisioni a bulino operato da Dürer dopo il 1507, ovvero dopo il viaggio di due anni in Italia (la cosiddetta introduzione del "tono medio grafico" - Panofsky 1979).

Lo stesso episodio compare anche nella Passione Verde, nella Grande Passione e nella Piccola Passione su legno.
Per altre derivazioni, oltre a quelle in RO, si veda Fara 2007, p. 56.
Il marchese Malaspina nel suo Catalogo del 1824 segnala che si tratta di prove che chiama "di antica raccolta", perché in parte "illuminate con oro", affermazione da cui comprendiamo che alla sua epoca le dorature sui pezzi erano già esistenti.

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia

Credits

Compilazione: Gritti, Jessica (2010)

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