Il piccolo cavallo
Dürer, Albrecht
Descrizione
Identificazione: Cavallo
Autore: Dürer, Albrecht (1471-1528), incisore / inventore
Cronologia: post 1505
Oggetto: stampa
Soggetto: animali
Materia e tecnica: bulino
Misure: 107 mm x 163 mm (parte incisa); 107 mm x 163 mm (impronta)
Notizie storico-critiche: La stampa è coeva a quella del Grande cavallo e rappresenta la fase in cui Dürer si interrogava e si cimentava sulle proporzioni dei corpi e in particolare su quelle dei cavalli, che confluirono poi intorno al 1512 nell'idea per un trattato sulla pittura (Lehrbuch der Malerei, o Speis der Malerknaben), che venne poi esplicitata tra il 1525 e il 1528 in tre trattati editi a Norimberga, dai quali però rimasero esclusi proprio gli studi dell'artista sulle proporzioni del cavallo, poi riprese da Hans Sebald Beham dopo la morte di Dürer.
Sono stati individuati quali precedenti per questa stampa due disegni del 1503 (Winkler n. 360 e n. 361).
Mende ha proposto che in questa stampa sia in realtà rappresentato Bucefalo, il mitico cavallo di Alessandro Magno.
Ai due fogli del Piccolo e del Grande Cavallo fanno riferimento certamente Vasari e Baldinucci e forse anche Salvator Rosa, in una satira dedicata alla pittura (cfr. Fara 2007, p. 152).
Nell'inventario Sòriga il Piccolo Cavallo è inventariato come n. 288, oggi è però St. Mal. n. 264, che nell'inventario Sòriga era la "Madonna della scimmia", così compare anche nel catalogo del Marchese Malaspina. Il numero 288 è oggi mancante.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/F0140-00154/
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