La penitenza di San Giovanni Crisostomo
Dürer, Albrecht
Descrizione
Identificazione: Penitenza di San Giovanni Crisostomo
Autore: Dürer, Albrecht (1471-1528), incisore / inventore
Cronologia: ca. 1496
Oggetto: stampa
Soggetto: sacro
Materia e tecnica: bulino
Misure: 118 mm x 179 mm (parte incisa); 119 mm x 182 mm (impronta)
Notizie storico-critiche: Un tempo la stampa era creduta (Bartsch) un'illustrazione di San Genoveffa di Brabante, mentre è invece una rappresentazione della penitenza di San Giovanni Crisostomo così come era nota a Dürer da una leggenda tardomedievale tedesca, illustrata nelle "Heiligenleben" stampate a Norimberga nel 1488 da Antonio Koberger. San Giovanni Crisostomo, mentre si trovava nel deserto, consumò una relazione amorosa con la figlia dell'Imperatore, rifugiatasi in una grotta a causa di un temporale. Scopertala incinta la gettò da una rupe e pentitosi dell'orrendo delitto fece penitenza promettendo che non avrebbe mai più parlato, né guardato il cielo, finché un neonato di sette giorni non gli avesse accordato il perdono. L'ultimo genito dell'Imperatore sciolse il santo dalla promessa e questi confessò quindi all'Imperatore stesso il delitto nei confronti di sua figlia, che però venne invece trovata miracolosamente viva al di sotto della rupe con il figlio avuto dall'eremita.
La stampa rappresenta quindi la figlia dell'Imperatore, che allatta il suo bambino ai piedi della rupe e sullo sfondo San Giovanni Crisostomo nell'atto di scontare la sua penitenza.
Un disegno conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano rappresenta la rupe che fa da sfondo a questa stampa (Winkler n. 107).
La stampa ebbe una notevole fortuna soprattutto per la posa classica della fanciulla e per l'estremo dettaglio dei particolari naturalistici delle rocce e fu molto guardata per derivazioni di singoli elementi in altre opere d'arte, per le quali si veda Fara 2007, pp. 113-114.
Il marchese Malaspina nel suo Catalogo del 1824 la indica come Penitenza di San Giovanni Crisostomo oppure come Cacciata dal Paradiso Terrestre, indicando la donna in primo piano come Eva e il personaggio che procede inginocchiato sullo sfondo a sinistra come Adamo.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/F0140-00156/
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